Arretrati indennizzi, Tribunale da ragione agli Oss

Soddisfazione della Fials. L’Asm si difende: “Sono in pagamento, non c'era bisogno di sentenza”

venerdì 19 luglio 2019
Una sentenza del tribunale di Matera ha dato ragione agli operatori socio sanitari della Asm, condannando l'azienda sanitaria al pagamento degli arretrati contrattuali per indennità di terapia intensiva.

A darne notizia i responsabili della Fials che, ricostruendo la vicenda, ricordano come il sindacato si era attivato già dal settembre scorso con una serie di segnalazioni che avevano portato al riconoscimento da parte dell'azienda sanitaria all'indennizzo, a partire dal mese di febbraio 2019, senza considerare gli arretrati. Di qui la mobilitazione dei lavoratori fino alla sentenza del Tribunale di martedì scorso, che ha riconosciuto legittime le richieste degli OSS, intimando al pagamento l'Asm.

Pronta la replica dell'azienda sanitaria materana che della vicenda ha una visione diversa dei fatti.

"Per quanto concerne gli arretrati dell'anno precedente, sono già stati messi da tempo in pagamento e verranno erogati con lo stipendio del corrente mese"- dicono dall'Asm, specificando come il mancato pagamento degli arretrati fosse dovuto ad una serie di verifiche messe in campo dall'azienda, prima di devolvere le somme spettanti ai lavoratori, con la logica conseguenza di ritardi causati dai tempi tecnici necessari per i controlli. Per l'Asm quindi è stato inutile rivolgersi al tribunale.

"Il decreto ingiuntivo, pertanto, pervenuto oggi all'azienda da un unico dipendente è superato dai fatti, e comunque la problematica è risolta per tutti gli aventi diritto ed era già stata avviata a soluzione, a prescindere dal provvedimento del Tribunale"- concludono dall'azienda sanitaria materana.