Calo delle attività commerciali in provincia di Matera
I dati del 2018. Diminuiscono i negozi al dettaglio
domenica 21 luglio 2019
In dieci anni (2008-2018) in Basilicata si sono persi settemila occupati (seimila in provincia di Potenza e mille in quella di Matera) nello scenario economico complessivo della regione. Il dato è contenuto nel rapporto nazionale intitolato ''Nord Italia verso l'Europa, Sud altrove'', redatto dalla Confcommercio.
L'anno scorso la nati-mortalità di imprese in Basilicata è stata negativa, con una perdita di 340 unità (222 in provincia di Potenza e 118 a Matera), con l'accentuazione per il commercio al dettaglio (261 esercizi di cui 178 a Potenza e 83 a Matera). Un calo che va di pari passo con la riduzione dei consumi. In Basilicata il peso occupazionale dei comparti commercio, ristorazione, alberghi è pari al 18,9% con piccole percentuali di differenza tra le due province.
In chiave territoriale il presidente provinciale di Potenza di Confcommercio, Fausto De Mare, insiste sulla necessità di ''sostenere ancora la vitalità imprenditoriale, fondamentale per tamponare l'emorragia demografica - sottolinea - pur consapevoli che la sfida è quella di permettere alle aziende di restare sul mercato, contribuendo così alla stessa crescita occupazionale. Ci preoccupano il clima di sfiducia e le aspettative di famiglie e imprese, oltre all'andamento dei consumi''.
Una sfiducia che si sta ripercuotendo anche sui saldi estivi che non attirano i consumatori e le vendite sono ''al di sotto delle aspettative''.
L'anno scorso la nati-mortalità di imprese in Basilicata è stata negativa, con una perdita di 340 unità (222 in provincia di Potenza e 118 a Matera), con l'accentuazione per il commercio al dettaglio (261 esercizi di cui 178 a Potenza e 83 a Matera). Un calo che va di pari passo con la riduzione dei consumi. In Basilicata il peso occupazionale dei comparti commercio, ristorazione, alberghi è pari al 18,9% con piccole percentuali di differenza tra le due province.
In chiave territoriale il presidente provinciale di Potenza di Confcommercio, Fausto De Mare, insiste sulla necessità di ''sostenere ancora la vitalità imprenditoriale, fondamentale per tamponare l'emorragia demografica - sottolinea - pur consapevoli che la sfida è quella di permettere alle aziende di restare sul mercato, contribuendo così alla stessa crescita occupazionale. Ci preoccupano il clima di sfiducia e le aspettative di famiglie e imprese, oltre all'andamento dei consumi''.
Una sfiducia che si sta ripercuotendo anche sui saldi estivi che non attirano i consumatori e le vendite sono ''al di sotto delle aspettative''.