Capitale italiana della cultura, Aliano non è in finale

Era unico Comune lucano a candidarsi per il 2024

lunedì 31 gennaio 2022 18.34
Aliano non rientra fra le dieci finaliste al titolo del Ministero della cultura di "capitale italiana della cultura" del 2024. Non ci sarà quindi il bis lucano dopo il riconoscimento, di portata europea, di "capitale europea della cultura" di Matera 2019 (nella foto). La candidatura di Aliano era sostenuta da tutta la Basilicata.

'Sguardi oltre il confine'' è il titolo della proposta di candidatura che, però, non è stata accolta tra le finaliste. Il dossier di candidatura di Aliano era fortemente legato alla figura di Carlo Levi, lo scrittore e medico antifascista di Torino che proprio ad Aliano fu condannato al confino negli anni '30, esperienza che ispirò il suo capolavoro ''Cristo si è fermato a Eboli'' in cui Aliano è chiamata Gagliano. A Carlo Levi è intitolato un Parco letterario, inoltre proprio nel paese lucano è sepolto lo scrittore.

Ecco le città finaliste che si contendono il titolo di Capitale della Cultura per il 2024:
1. Ascoli Piceno;
2. Chioggia (Venezia);
3. Grosseto;
4. Mesagne (Brindisi);
5. Pesaro;
6. Sestri Levante con il Tigullio (Genova);
7. Siracusa;
8. Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento (Salerno);
9. Viareggio (Lucca);
10. Vicenza.

Le città selezionate verranno audite, in video-conferenza, il prossimo 3 e 4 marzo 2022 da parte della Giuria presieduta da Silvia Calandrelli che dovrà poi indicare al Ministro Dario Franceschini la candidatura ritenuta più idonea. Negli anni il titolo di Capitale della Cultura è stato assegnato alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma nel 2020 e nel 2021, Procida è la capitale del 2022, Bergamo e Brescia saranno le capitali nel 2023.