Controlli sul territorio, tre arresti in provincia di Matera

Due fratelli a Montalbano per un'aggressione. Un giovane straniero in possesso di droga a Metaponto

mercoledì 13 maggio 2020 17.14
Tre arresti sono stati effettuati in provincia di Matera nell'ambito dei controlli sul territorio o in attività di polizia giudiziaria.

Due fratelli di Montalbano Jonico, di 23 e 22 anni, già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati dai carabinieri e posti ai domiciliari in esecuzione di una misura cautelare emessa dall'autorità giudiziaria di Matera per l'aggressione a una coppia avvenuta a luglio dello scorso anno. Rispondono del reato di lesioni. Tutto era nato da una banale lite tra due ragazze, una delle quali fidanzata di uno degli arrestati, ed era finita con il pestaggio del fidanzato dell'altra giovane donna da parte dei due fratelli. Il ferito, colpito ripetutamente, pure mentre era a terra, riportò ferite al volto. Fu soccorso dal 118 e trasportato all'ospedale di Policoro, dove venne sottoposto a intervento chirurgico, riportando una prognosi di 40 giorni.

Invece a Metaponto ieri è stato arrestato un 19enne della Costa d'Avorio, domiciliato a Marconia, con precedenti penali per droga. In uno zaino nascondeva mezzo chilogrammo di marijuana e per nascondere l'odore aveva messo all'interno pure del pesce ma lo stratagemma non è riuscito: è stato scoperto dagli agenti della polizia ferroviaria di Metaponto. E' stato controllato all'arrivo del bus a Metaponto. L'espediente di nascondere la droga insieme al pesce per mascherare l'odore della marijuana non è servito a ingannare gli agenti che hanno fatto un controllo accurato ed hanno trovato un involucro di cellophane con la sostanza stupefacente e 27 pastiglie del farmaco Rivotril, considerato l'eroina dei poveri. Per il giovane straniero si sono aperte le porte del carcere di Matera.