Firmato il nuovo contratto di servizio fra Regione Basilicata e Trenitalia

Valido fino al 2031. Saranno inseriti 8 nuovi treni

domenica 14 gennaio 2024
Regione Basilicata e Trenitalia hanno firmato il nuovo contratto di servizio, valido sino al 2031. Sono programmati circa 98 milioni di euro di investimenti, 8 nuovi treni Pop, rinnovo della flotta regionale entro il 2026 (con prima consegna a partire dall'estate 2024). Hanno partecipato alla firma il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia. Presenti anche Dina Sileo, assessore alle infrastrutture della Regione Basilicata, Maria Annunziata Giaconia, direttore business regionale e sviluppo intermodale di Trenitalia, e Giuseppe Falbo, direttore regionale Puglia e Basilicata di Trenitalia.

Il nuovo contratto di servizio "è un documento importante che prevede un sostanzioso ammodernamento dei servizi di Trenitalia, con il rinnovo della flotta regionale e un potenziamento dei collegamenti da Potenza verso Napoli e Potenza verso Rocca Imperiale, oltre all'attivazione della nuova linea Potenza - Matera e Ferrandina – Matera'', ha detto Bardi. ''La questione infrastrutturale è di prioritaria importanza per la nostra regione e merita tutta l'attenzione da parte della Regione Basilicata. Con il nostro assessore - ha aggiunto il presidente lucano - ci stiamo impegnando affinché il settore dei trasporti sia potenziato e assicuri una sempre più elevata qualità del servizio, con un progressivo incremento dell'offerta programmata per la valorizzazione delle potenzialità, anche turistiche, della Regione. Il nuovo contratto prevede un investimento importante da parte della Regione Basilicata pari a 41,7 milioni di euro. Finanziamento che servirà per l'acquisto di nuovi treni con tecnologie innovative a bordo che renderanno migliore la permanenza dei viaggiatori e che saranno accessibili alle persone a ridotta mobilità".

Bardi ha sottolineato, inoltre, che "il nuovo contratto impegna Trenitalia a mantenere alti alcuni parametri che determinano la qualità del servizio: tra questi la puntualità, la regolarità, le informazioni agli utenti prima e durante il viaggio, la pulizia sui treni".

Per monitorare l'andamento del servizio la Regione ha previsto l'istituzione di un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori. La valorizzazione delle iniziative culturali è una novità ed ha portato alla pubblicazione della guida ''Basilicata in treno'', della collana ''I Regionali da Vivere'', creata da Giunti Editore e Trenitalia. La La guida è suddivisa in punti di interesse e riporta per ogni luogo la stazione più vicina e la distanza a piedi per raggiungere ciascuna destinazione.

"I treni si fanno mezzi di trasporto di persone ma anche di idee'', ha detto Sileo, aggiungendo che ''il nuovo contratto, esteso su un periodo di dieci anni, dal 2022 al 2031, è un passo avanti strategico per la nostra regione e restituisce ai lucani una visione concreta di mobilità più sostenibile e inclusiva''. Secondo l'ad Corradi, ''il nuovo contratto di servizio, siglato con la Regione Basilicata, segna un importante passo avanti in termini di efficienza, qualità e sostenibilità del servizio sul territorio. Trenitalia - ha detto - sta investendo nel rinnovo del trasporto regionale più di 1 miliardo di euro all'anno, con un piano che andrà avanti fino al 2026 e che contribuirà a portare, anche in Basilicata, treni di nuova generazione. Il nostro impegno si tradurrà anche nel potenziamento dei collegamenti nell'area, a beneficio dei viaggiatori pendolari e di tutti coloro che vorranno scoprire la regione in treno".

Il nuovo contratto prevede un incremento dei treni chilometro effettuati ogni anno che passeranno dagli attuali 1,83 milioni a 2,42 milioni nel 2026.