Focus sul Dossier Immigrazione 2015 a Casa Cava

L’iniziativa promossa dall’Osservatorio Migranti Basilicata è prevista per il 16 marzo

domenica 13 marzo 2016 10.45
A cura di Marco Delli Noci
Il tema scottante e controverso dell'immigrazione sarà al centro dell'incontro previsto per il 16 marzo a Matera, in Casa Cava.

L'iniziativa è promossa dalla Rete Osservatorio Migranti Basilicata, costituita dalle associazioni 'Michele Mancino' e 'Mondo Nuovo', ed intende sensibilizzare ed informare la cittadinanza sulle varie sfaccettature del fenomeno migratorio in Italia.

In particolare sarà presentato il Dossier Statistico Immigrazione 2015, curato da IDOS- Centro Studi e Ricerche, in collaborazione con l'UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, in partenariato con la rivista "Confronti" e con il sostegno dell'8 per mille della Chiesa Valdese. La seconda fase dell'incontro sarà caratterizzata invece dal dibattito sul fenomeno migratorio che vedrà protagonisti gli autori del dossier e alcuni rappresentanti locali.

Il documento in questione cerca di offrire un'analisi organica delle migrazioni centrata su vari aspetti, con il grande apporto di dati statistici: il contesto internazionale; i flussi migratori e la presenza di immigrati e rifugiati in Italia; il mondo del lavoro; i diversi livelli di inserimento sociale; i contesti regionali. L'obiettivo è rispondere alla necessità di studiosi, funzionari e operatori di avvicinarsi al mondo dell'immigrazione o approfondirne singoli aspetti, in maniera equilibrata e scevra da pregiudizi, avvalendosi del supporto dei dati statistici.

L'amministrazione comunale aderirà alla manifestazione – così come scritto nella delibera ad hoc - tramite la concessione del patrocinio e del luogo culturale comunale Casa Cava. Inoltre si stabilisce nell'atto comunale che la Rete dell'Osservatorio Migranti Basilicata dovrà provvedere: a propria cura e spese all'intera gestione delle iniziative ed attività proposte; all'acquisizione di tutte le autorizzazioni previste per legge nel rispetto delle prescrizioni imposte dagli organi di controllo, assumendo ogni responsabilità riveniente dalla realizzazione dell'iniziativa, tenendo sollevato e indenne il Comune da tutti i danni diretti e/o indiretti che possano comunque ed a chiunque derivare in connessione dell'iniziativa in argomento; alle spese per le eventuali esigenze tecniche necessarie alla realizzazione dell'iniziativa stessa connesse all'uso dei luoghi.