“Matera a Carnevale” si rivela un nulla di fatto

Duro attacco del portavoce pentastellato Materdomini nei confronti di De Ruggieri

mercoledì 31 gennaio 2018 17.04
Si è svolto nella serata di martedì 30 gennaio 2018 l'incontro tra il primo cittadino Raffaello De Ruggieri e le associazioni di categoria, in merito all'iniziativa di "Matera a Carnevale", al termine della quale è emersa l'impossibilità di proseguire con il progetto.

Per l'attuazione di un programma definito dal sindaco "prototipo in grado di ricomprendere e recuperare il valore etno-antropologico della tradizione lucana, in grado di essere modello per il futuro" non sono sufficienti i 100.000 euro messi a disposizione dal Comune, in quanto vanno detratti dalla somma oltre 40.000 euro per la gestione della sicurezza dell'evento, e i tempi stretti non consentono il recupero di ulteriori risorse finanziarie attraverso la contribuzione d'imprese, sponsor e cittadini.

Il portavoce del Movimento 5 Stelle di Matera, Antonio Materdomini, invita per l'ennesima volta De Ruggieri a presentare le proprie dimissioni, dal momento che "il governissimo non esiste più come confermato dal sindaco stesso che dichiara: "purtroppo è venuta meno l'unità del governo cittadino. Sono cose che fanno male ai cittadini. Non so se si riuscirà a recuperare, la situazione non è molto stimolante".

"Ancora una volta (speriamo sia l'ultima) - si legge nella nota di Materdomini - vengono a galla tutte le contraddizioni di un governo cittadino totalmente privo di programmazione e condivisione di progetti. Piu' volte ho richiesto di conoscere quali fossero i punti programmatici sui quali si è deciso di dar vita a questa maggioranza allargata, ma mai ho ottenuto risposta, a dimostrazione che l'accordo di governo è stato creato esclusivamente per assegnare poltrone assessorili e incarichi a chi, come il Partito Democratico, era stato sconfitto nel 2015.
Nonostante la totale assenza di programmazione, dopo 30 di assenza sembrava fatta. Il carnevale sarebbe tornato a colorare la vita dei materani, ma in questa città anche l'entusiasmo della gente è di proprietà di chi amministra e non ci si deve meravigliare se viene usato come elemento di contesa fra fazioni politiche. Ma attenzione, questo è un atteggiamento pericoloso, oltre che irrispettoso. Abusare della risposta entusiastica dei cittadini, come se fosse un interruttore da accendere o spegnere a seconda della convenienza, può generare reazioni scomposte, soprattutto quando il malcontento serpeggia da tempo e non si fa nulla per porvi rimedio.
Il Sindaco De Ruggieri e la sua coalizione iniziale, costituita dai partiti mascherati da finte liste civiche, hanno grandissime responsabilità su quanto accaduto sino ad ora, considerato che si è deciso, contro la volontà popolare, di stravolgere il risultato delle elezioni prendendo in giro i cittadini materani che li avevano sostenuti.
A questo punto la situazione è chiara" e conclude "l'unica soluzione è che il sindaco prenda atto del fallimento e rassegni al più presto le dimissioni senza attendere oltre".