Montemurro (Verdi), indagine epidemiologica: promessa mantenuta

Adesso via ai lavori dell’osservatorio ambientale

sabato 31 luglio 2021
"In sede di approvazione del bilancio di previsione (9 aprile 2021) i nostri oppositori dentro e fuori dal Consiglio scatenarono una grande polemica perché per l'indagine epidemiologica non mettemmo risorse a bilancio. Qualcuno disse addirittura che avevamo tolto i 60.000 euro a disposizione nel capitolo di spesa. Qualcun altro ci attaccò perché avremmo dovuto mettere simbolicamente – e inutilmente – 10.000 euro. Come fu spiegato, ad aprile la situazione era questa: fondi a disposizione 0 euro (i 60.000 euro erano stati eliminati nel 2020 dall'amministrazione De Ruggieri); fondi per il settore Ambiente insufficienti ed inadeguati per poter fare istruire i bandi".

Con queste parole ha inizio il comunicato stampa del consigliere comunale dei Verdi Mario Montemurro sui fondi per l'indagine epidemiologica e sull'osservatorio ambientale. La nota poi continua:

"Ad aprile si fece, pertanto, la scelta precisa di non mettere per l'indagine epidemiologica neanche i 10.000 euro - che non sarebbero serviti a nulla - per dare invece priorità (far partire i bandi) al settore del verde, il meno dotato di risorse salvo poi ad essere criticato dai cittadini. In quella stessa seduta dichiarai – esponendomi in prima persona - che i fondi utili per il rilancio dell'Osservatorio Ambientale e per l'indagine epidemiologica sarebbero stati reperiti in fase di assestamento del bilancio e che se così non fosse avvenuto sarei uscito dalla maggioranza. Molti non mi vollero credere e preferirono fare critiche strumentali. Ma io sono ancora in maggioranza e di questo ringrazio la lealtà degli alleati che hanno mantenuto fede agli impegni presi ed in particolare l'assessore Arcangelo Colella che ha fatto un gran lavoro per trasformare l'assestamento di bilancio in un rilancio dell'azione programmatica riservando, per l'attività dell'Osservatorio, la cospicua somma di 80.000 euro.

Adesso l'Osservatorio Ambientale, nato per rafforzare e dare continuità alle azioni per la tutela e la valorizzazione ambientale e culturale della Città di Matera, potrà – finalmente - presto riunirsi per discutere, in primis, di monitoraggio ambientale, della qualità dell'aria e dell'inquinamento da campi elettromagnetici."