Niente falò per san Giuseppe, divieto del sindaco

Rimossi i cumuli. E c'erano pure tanti rifiuti

mercoledì 18 marzo 2020 11.30
Non sarebbe neppure il caso di dirlo, ma a scanso di equivoci è meglio specificarlo: a Matera quest'anno non si accendono i tradizionali falò per la festa di san Giuseppe. Il sindaco Raffaello De Ruggieri, infatti, ha firmato un'ordinanza nella quale specifica che è assolutamente vietata l'accensione dei tradizionali fuochi che accompagna il 19 marzo la ricorrenza dedicata al santo protettore dei lavoratori, che tra l'altro coincide con festa del papà.

"Si tratta di una misura necessaria per evitare assembramenti e contenere, quindi, il contagio da virus Covid-19, oltre che per non creare situazioni di pericolo in un momento in cui gli sforzi dei vigili del fuoco e del personale sanitario sono orientati in attività ben più importanti per la comunità"- hanno specificato da Palazzo di Città.

E per evitare che qualcuno, noncurante delle disposizioni di legge, possa decidere di appiccare fuochi e creare situazioni di assembramento, il Comune ha già predisposto che nella serata di domani saranno incrementati i controlli da parte delle forze dell'ordine, attivando presidi per vigilare sul rispetto del divieto.

Intanto, già da oggi gli operai sono a lavoro per rimuovere i cumuli di legna accatastati in molte zone periferiche della città dei Sassi. Oltre alla legna, sono stati rinvenuti diversi generi di rifiuti abbandonati in prossimità dei luoghi dove avrebbero dovuto esserci i falò.

Per questo dal Municipio hanno voluto ricordare "che per il ritiro e lo smaltimento gratuito dei rifiuti ingombranti sono sempre attivi i numeri: 800 37 00 42 e 0835 381846".