Nuova giunta, tutti contrari alle scelte

Non c'è l'appoggio delle parti per il sindaco Adduce. Unica nota positiva l'ingresso delle donne

sabato 14 giugno 2014 10.15
Partenza difficile per la nuova Giunta comunale di Matera. I commenti che arrivano dal mondo politico non sono positivi.

Mentre dal presidente della Provincia, Franco Stella, era già arrivata la stoccata nei giorni scorsi: "C'è molto malcontento fra i partiti che hanno contribuito alla vittoria elettorale di Adduce. Noi siamo fuori, all'opposizione, perchè non ci riconosciamo più in questo progetto politico" le dure parole. Ma Stella continua la sua reprimenda: "Questa maggioranza si mantiene con la parte dell'opposizione che ha cambiato casacca forse perchè si ritiene più soddisfatta in altri partiti. Rispettiamo le loro volontà", conclude il presidente della Provincia.

Sono molto critiche le parole di Angelo Raffaele Cotugno, che in consiglio comunale svolge il ruolo di capogruppo di "Sinistra Unita per Matera": "In nome della parità di genere, si è consumato un percorso che con la politica e la democrazia è alquanto dissonante. Questo perché, la nuova giunta è praticamente una giunta monocolore PD (e neanche tutto) che con la coalizione di centro-sinistra non ha nulla a che spartire. Infatti in questa giunta non sono presenti Sinistra Unita per Matera, Idv, Psi, Popolari Uniti, Udc, Verdi, forze queste che hanno contribuito in maniera determinante all'elezione del Sindaco".

Ma la reprimenda continua: "Cosa c'entra il gruppo misto? E l'assessore Cappella (mandato via dall'Udc insieme ai consiglieri) quale partito rappresenta? Per il resto ad eccezione dell'assessore Lionetti in quota Api (a proposito, ma questo partito esiste ancora?) gli assessori rappresentano e rispondono al Pd o direttamente al Sindaco. Sarebbe stato opportuno nell'ultimo scorcio di legislatura, riunire le forze e avere in giunta i consiglieri eletti, rappresentanti tutta la coalizione di centro-sinistra, e se qualcuno prova a strumentalizzare la questione di genere (tema a me personalmente molto caro), giustificando la non presenza in giunta dei partiti minori, dico che non è facile trovare in corsa una donna disposta ad entrare in giunta a fine mandato, avendoci personalmente provato, ma senza alcun risultato. Per quanto detto, Sinistra Unita - conclude il messaggio critico di Cotugno - valuterà di volta in volta quanto verrà proposto nelle commissioni e in consiglio, partendo appunto dalle priorità elencate".

Un'indicazione arriva anche dall'interno del Pd, con le dichiarazioni di Angelo Cotugno. "La montagna ha partorito il topolino, ma dirlo è troppo banale - spiega il democratico Cotugno - Il risultato però è il medesimo: il sindaco ancora una volta dimostra di ballare da solo, e le donne che ha inserito in giunta non sanno neanche ballare. Non c'è maggioranza politica" prosegue Angelo Cotugno "Adduce dimostra di essere ostaggio del gruppo misto e dei consiglieri che precedentemente stavano all'opposizione.. Buon viaggio carissimo sindaco".

Mentre da Potenza, da parte di Maria Anna Fanelli, consigliere regionale di parità, arriva l'approvazione:"Apprendo con soddisfazione del nuovo assetto della Giunta Comunale di Matera ricomposta dal Sindaco Salvatore Adduce che nel rispetto delle norme del filone relativo della giurisprudenza amministrativa ha attuato il principio in materia di parità di genere".