Regione Basilicata, impazza il toto assessori

Tra le forze di maggioranza iniziano a circolare i nomi dei papabili

lunedì 15 aprile 2019
Il neo eletto presidente Vito Bardi al momento, non vuol sentire parlare di assessori, ma solo di programma. Non è avvenuta ancora la proclamazione degli eletti.

Per quanto riguarda i nomi, a proporli devono essere i partiti. E finora non si sono fatti avanti. Probabilmente si attende la proclamazione considerando che ci sono dei seggi che nella Lega o nel centrosinistra sono contesi.

Anche se inevitabilmente all'interno dei partiti della coalizione di centro-destra che ha vinto le elezioni regionali, i ragionamenti su chi andrà a sedere sugli scranni del governo sono già in moto da tempo.

Tanti i nomi che circolano più o meno riconducibili direttamente alle forze della coalizione che ha portato alla presidenza il generale Bardi, al quale tocca il compito di comporre il quadro, valutando le varie proposte che giungeranno dai partiti.

Le tessere del puzzle da sistemare dovrebbero essere sei: cinque incarichi assessorili e il non meno prestigioso ruolo di presidente del consiglio regionale.

La Lega, primo partito dello schieramento vincente, avrebbe chiesto ai suoi alleati due posti in giunta, tra cui la vicepresidenza del governo lucano. Al momento i nomi più gettonati sono quelli di Francesco Fanelli, il più suffragato in casa Lega, e uno tra il segretario regionale Antonio Cappiello e Rocco Fuina. Anche se tra i due potrebbe intromettersi Donatella Merra, unica donna eletta in consiglio, che potrebbe andare a sedersi nell'esecutivo in quota rosa.

Per Forza Italia, invece, non ci dovrebbero essere sorprese, infatti sembrerebbe tutto deciso. Ad accomodarsi sulle poltrone della giunta regionale ci dovrebbe essere Rocco Leone, per il quale, secondo i ben informati, sarebbe pronta anche la delega alla sanità.

Mentre in casa Fratelli d'Italia il nome ricorrente per rivestire un incarico nell'esecutivo è quello dell'ex parlamentare Cosimo Latronico.

Infine, per la lista del presidente Bardi, la scelta dovrebbe ricadere sull'unico degli eletti, Piergiorgio Quarto, ex presidente di Coldiretti Basilicata, al quale voci di corridoio assegnerebbero già le competenze dell'assessorato all'agricoltura.

Ipotesi o congetture che lasciano il tempo che trovano, poiché l'ultima parole spetterà a Bardi, sia pur in accordo con le forze di maggioranza, ma che potrebbe riservare sorprese e novità nelle nomine, pur di garantire un governo stabile e competente della regione Basilicata per i prossimi anni.