Salvini al Palasassi, comizio nel pubblico e oltre un'ora di selfies

Lunga giornata del leader della Lega in provincia e a Matera. Tornerà il 22 marzo

mercoledì 13 marzo 2019 9.06
Un quarto d'ora di comizio. Un'ora e un quarto di selfies con i simpatizzanti della Lega ma non solo. Anche a Matera, al Palasassi, nell'ultima tappa della giornata materana, dalla zona jonica (Pisticci, Scanzano Jonico, Policoro) alla capitale europea della cultura, si è consumato il rito del contatto diretto con i cittadini che il leader Matteo Salvini predilige.

Appena arrivato al palazzetto, subito a stringere mani. E poi, microfono in mano, dal parquet è andato in tribuna scavalcando la sbarra perimetrale. Ed ha parlato stando nel pubblico. Già annunciato il suo ritorno a Matera il 22 marzo per la chiusura della campagna elettorale delle Regionali del 24 marzo. Il centrodestra si presenta unito con l'ex generale della Guardia di Finanza Vito Bardi.

La Basilicata si salva da sola. E' questo il principale messaggio lanciato dal leader della Lega con un esplicito invito al voto. "Arrivando a Matera - ha detto Salvini - una signora mi ha detto: Salvini salva la Basilicata. Io ho detto che tutti i giorni lavoro e faccio quello che riesco ma la Basilicata la salvate voi, i lucani".

Per Salvini le priorità della Basilicata sono le infrastrutture - perché "ci vogliono cinque ore per arrivare a Matera" - e la sanità, con i troppi viaggi della speranza di tanti lucani che si mettono in auto per andare a curarsi al Nord Italia.

E dopo il comizio, come in ogni sua tappa pubblica, si è dedicato alle fotografie con chiunque ha voluto farla. Soprattutto sostenitori leghisti o simpatizzanti ma anche tanti curiosi che hanno voluto immortalarsi con il leader politico che oggi, stando ai sondaggi, è il preferito degli italiani. Anche due turiste di Treviso , in vacanza a Matera, hanno voluto farsi il selfie-ricordo.

A proposito, anche se Salvini alle Regionali corre con il centrodestra, conferma la lealtà con i 5 Stelle. E assicura: "Ogni giorno leggiamo che il Governo cadrà. Tutte balle. Questo è solo l'inizio del cambiamento per il nostro Paese. La mia parola vale più dei sondaggi".

Onofrio Bruno