Tentativi di truffe ad anziani, denunciati altri due

Le vittime sono state abili a non farsi ingannare

lunedì 29 aprile 2024 16.57
Truffatori scatenati. Ma per fortuna i loro inganni non sempre vanno a segno e alcuni di loro poi ne pagano il conto alla giustizia. Periodicamente si ha notizia di arresti o denunce per episodi di truffe consumate o tentate ai danni di persone anziane. Sempre con i soliti "trucchetti", pur di farsi aprire la porta di casa e farsi consegnare soldi e gioielli.

A Matera la Questura ha disposto il provvedimento del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno per un periodo di 3 anni, nei territori dei Comuni di Matera e di Nova Siri, nei confronti di due giovani residenti in Provincia di Napoli. Il provvedimento è stato adottato dopo che i due sono stati individuati e denunciati all'Autorità giudiziaria dalla Polizia di Stato di Matera per il reato ipotizzato di tentata truffa aggravata in concorso. I fatti risalgono allo scorso 1° marzo, quando ai numeri di emergenza 113 e 112 giungevano almeno otto telefonate, di cui quattro da Matera e quattro da Nova Siri, di persone anziane che segnalavano di essere state contattate da sedicenti avvocati o appartenenti alle forze dell'ordine che chiedevano di pagare una cauzione per un proprio familiare coinvolto in un incidente stradale.

Evidentemente sta dando risultati l'intensa campagna di sensibilizzazione rivolta agli anziani, su come difendersi da truffe e raggiri, fenomeni purtroppo in crescita negli ultimi anni, spingendo molti di loro a diffidare di telefonate sospette e a rivolgersi senza esitazioni alle forze di polizia. Infatti, grazie alle telefonate pervenute, gli investigatori della Squadra Mobile hanno potuto individuare un'auto sospetta, che è stata poi fermata mentre si allontanava dalla città sulla S.S. 7 in direzione della S.S. 407 Basentana.

A bordo sono stati identificati tre giovani residenti in Provincia di Napoli. Il conducente, tra l'altro, è risultato privo della patente di guida, mai conseguita, e pertanto nei suoi confronti è stato anche redatto verbale di violazione del Codice della Strada. I tre, che viaggiavano su un'autovettura noleggiata a Napoli, non sapevano fornire una ragionevole spiegazione circa la loro presenza in Nova Siri e in Matera, contraddicendosi più volte e, pertanto, sono stati deferiti in stato di libertà all'Autorità giudiziaria per il reato sopra cennato.

Nei confronti dei due indagati, considerato che non risultano svolgere nei Comuni di Matera e di Nova Siri alcuna stabile attività lavorativa, né avere altri leciti interessi che ne giustifichino la permanenza. Per questa ragione è stato disposto il foglio di via obbligatorio che è una misura di prevenzione.