Tra centro storico e parchi, in cammino per conoscere

L’iniziativa de “Il Carrubo” e “Matera Cammina”

venerdì 10 gennaio 2020 12.00
Erano davvero tanti, armati di frontalino luminoso offerto dagli organizzatori, pronti a "Camminare per conoscere". L'iniziativa "Il Natale nei Parchi" organizzata dall'associazione "Il Carrubo" in collaborazione con "Matera Cammina" ha riscosso un grande apprezzamento da parte dei cittadini materani e quelli temporanei che hanno preso parte alla manifestazione sfidando il freddo ed il gelido vento. Una passeggiata significativa che idealmente ha legato i luoghi della storia con le aree verdi cittadine, attraverso la narrazione e l'animazione degli organizzatori.

Da piazza San Giovanni, luogo di partenza, fino al parco Macamarda, passando per piazza San Pietro Barisano e il parco IV novembre, la camminata ha consentito ai numerosi partecipanti di ascoltare narrazioni storiche e racconti fiabeschi legati all'epifania e al Natale, ma soprattutto ha consentito loro di godere di spazi, noti e meno noti della città, vivendoli a piedi.

Perché- spiegano gli organizzatori- "L'obbiettivo è far conoscere il nostro splendido territorio visitando quei luoghi, magari ignorati e che conservano elementi ambientali diversi ma, allo stesso tempo, favorire la pratica motoria-sportiva con il camminare".

Con una particolare attenzione alle aree verdi della città, che si intende rivalutare dal punto di vista culturale e turistico. Infatti- sottolinea Gianni Pisicchio, presidente dell'associazione Il Carrubo "oggi, i Parchi, devono essere integrati nella Città, coinvolgere tutto l' Ambiente Urbano perché, al loro interno, possano essere inserite quelle funzioni che, devono basarsi sulla produzione culturale, sull'educazione ambientale, sulle attività ludico. Si vuole che i parchi urbani perdano i loro connotati di spazi ovvi ed inqualificati, per diventare un luogo produttivo, in grado anche di rappresentare un'offerta turistica ed un'occasione economica di sviluppo".

Un primo passo verso un progetto che si intende sviluppare attraverso la creazione di una "Carta dei Giardini" che colleghi idealmente il centro storico con i Sassi e il parco della Murgia Materana.