Trasporto pubblico, Visceglia risponde alle istanze di B.R.I.O.

In futuro previsto un tavolo tecnico con Miccolis

giovedì 23 ottobre 2014 9.16
A cura di Marco Delli Noci
Ritorna al centro dell'attenzione il trasporto pubblico urbano di Matera. L'associazione B.R.I.O. ha incontrato l'assessore ai trasporti, Jenny Visceglia, per porre sotto la lente d'ingrandimento le diverse inefficienze della mobilità pubblica urbana ed extraurbana descritte in un documento redatto dalla stessa associazione.

Le due parti non hanno avuto timore di confrontarsi in circa un'ora di tempo. Dalle dichiarazioni di Tommaso Ruggieri, uno dei rappresentanti di B.R.I.O. è emerso che "la Visceglia non conosceva la documentazione nella quale erano elencati una serie di adempimenti che Miccolis, la società di trasporto pubblico urbano, avrebbe dovuto attuare e che, invece, sono state realizzate parzialmente. La discussione si è concentrata più sul trasporto pubblico urbano, del perché Miccolis non ha rispettato quanto dichiarato dal contratto di servizio".

Per l'assessore Visceglia, l'incontro è stato positivo: "Loro hanno posto delle problematiche che sono ampie e coinvolgono altri assessorati come quello per le opere pubbliche e trasporti extraurbani. Ci siamo soffermati sul trasporto pubblico. Poi abbiamo parlato di altri problemi affini, ma in modo molto generico".
Ma per veder l'attuazione di nuovi interventi, a breve termine, da parte dell'amministrazione comunale sul versante della mobilità pubblica, sarà difficile: "Noi abbiamo un bilancio che è stato approvato – prosegue Visceglia - un budget che va rispettato. Non è che tutto quello che sarebbe opportuno realizzare è realizzabile, ne in termini di risorse finanziarie, ne in termini di tempo".

Nello specifico l'associazione B.R.I.O. contesta che "Nel contratto di servizio è scritto che ad ogni fermata ci devono essere degli orari, riportati su manifesti e dei macchinari automatici che emettono biglietti alle fermate principali. Ad ogni rivenditore di biglietti devono essere presenti le mappe con la descrizione di linee e orari; il sito internet deve essere a disposizione degli utenti per il rilascio e il rinnovo degli abbonamenti online. E tanto altro. Tutto ciò non è stato ancora attuato". Ma la Visceglia controbatte duramente: "E' anche vero che il contratto della società dura nove anni. Alcune cose previste non sono state realizzate semplicemente perché sono trascorsi solo 2 anni da quando Miccolis si è aggiudicata la gara d'appalto. Sta di fatto che le paline elettroniche e i servizi per i disabili a chiamata sono attivi".

Non è finita qui perché l'associazione ha chiesto un ulteriore incontro: "Abbiamo chiesto un tavolo tecnico con l'azienda Miccolis per avere delle risposte. La presenza della azienda è importante per capire qual è il tempo minimo entro il quale attueranno quei provvedimenti. Nel frattempo ci rivedremo il capitolato d'appalto per verificare se ci sono state altre variazioni specifiche che non abbiamo considerato".

Jenny Visceglia richiama l'attenzione di B.R.I.O agli atti sottoscritti per una critica fondata: "Affronteremo il dibattito con Miccolis, quando l'associazione avrà una base reale di critica con l'accesso agli atti. La valutazione non può basarsi esclusivamente su considerazioni. Ci sarà un prossimo tavolo quando loro studieranno bene tutta la parte contrattuale legata al trasporto urbano. Per obiettare delle particolarità, bisogna conoscere bene il contratto".

Infine l'assessore spende qualche parola anche per il trasporto pubblico nei Sassi: "Le corse della navetta verranno raddoppiate, stiamo solo trovando la formula contrattuale per avviare ciò. E nello stesso tempo l'amministrazione comunale sta trovando delle soluzioni per la ztl nei Sassi, dopo la delibera di agosto. Brio chiedeva un'ottimizzazione del servizio e questo l'abbiamo già previsto. Si tratta solo di iniziare nei tempi più rapidi possibili".