
Arte
Inaugurazione della mostra "Radici al quadrato"
giovedì 7 luglio 2016
A partire dalle ore 18:00
Presso il Cenacolo degli Artisti, via D'Addario 14 - Matera
Si inaugura Giovedì 7 Luglio alle ore 18:00, presso il Cenacolo degli Artisti di Matera in via D'Addozio 14, la mostra "Radici al quadrato" dell'artista Cesare Maremonti.
L'esposizione propone gli sguardi introspettivi dell'artista Cesare Maremonti che ha voluto esprimere il presente del suo territorio attraverso una serie di passi all'indietro che ha dovuto compiere per immergersi nella propria realtà d'appartenenza. Queste radici sotterranee danno vita a forme che riprendono quelle dei Sassi, che assomigliano a maschere ritagliate sulla pietra o fossili che sembrano occhi sbarrati. Quindi tutti elementi di un passato ancora vivo. Un viaggio senza tempo per un'interpretazione intima del proprio passato, da parte di chi sente ancora forte il richiamo delle proprie origini.
Cesare Maremonti inizia il suo percorso artistico in età ancora adolescenziale mentre, appena adulto, si iscrive e completa i suoi studi alla facoltà di architettura a Firenze. In seguito ad un periodo di viaggi all'estero come Russia e Filanda e sopratutto una lunga permanenza in Olanda, il suo rientro in Italia viene segnato dalle sue contaminazioni culturali sia come architetto che come artista. Fortemente legato alla sua terra, i suoi lavori esprimono un'intensa sperimentazione che, presto, viene apprezzata da critici e pubblico sia in italia che all'estero, come in Australia, Grecia, Polonia, Spagna e Turchia ma anche a Milano, Pesaro, Rimini, Torino, Versilia.
L'esposizione propone gli sguardi introspettivi dell'artista Cesare Maremonti che ha voluto esprimere il presente del suo territorio attraverso una serie di passi all'indietro che ha dovuto compiere per immergersi nella propria realtà d'appartenenza. Queste radici sotterranee danno vita a forme che riprendono quelle dei Sassi, che assomigliano a maschere ritagliate sulla pietra o fossili che sembrano occhi sbarrati. Quindi tutti elementi di un passato ancora vivo. Un viaggio senza tempo per un'interpretazione intima del proprio passato, da parte di chi sente ancora forte il richiamo delle proprie origini.
Cesare Maremonti inizia il suo percorso artistico in età ancora adolescenziale mentre, appena adulto, si iscrive e completa i suoi studi alla facoltà di architettura a Firenze. In seguito ad un periodo di viaggi all'estero come Russia e Filanda e sopratutto una lunga permanenza in Olanda, il suo rientro in Italia viene segnato dalle sue contaminazioni culturali sia come architetto che come artista. Fortemente legato alla sua terra, i suoi lavori esprimono un'intensa sperimentazione che, presto, viene apprezzata da critici e pubblico sia in italia che all'estero, come in Australia, Grecia, Polonia, Spagna e Turchia ma anche a Milano, Pesaro, Rimini, Torino, Versilia.