Arte e cultura: “Get Close to opera” sbarca a Matera

Dal 25 febbraio all'1 marzo Matera ospita "Get close to opera". Una settimana di formazione ed eventi sviluppata attraverso i finanziamenti europei, con il consorzio Materahub, attivo nel supporto alle Industrie Culturali e Creative a fare da capofila del progetto, realizzato in collaborazione con la "Compagnia teatrale l'Albero" (impegnata nello sviluppo di nuovi format teatrali per l'Opera), l'Università di Patrasso, l'Esart Campus di Barcellona – Reseo e l'Opera Circus (compagnia di arti performative inclusive).

Così, nel corso della settimana, 22 professionisti del settore artistico e culturale, potranno partecipare ad incontri formativi che riguardano le nuove competenze, le strategie e le metodologie necessarie per una corretta pianificazione delle progettualità legate al genere artistico dell'Opera e alle intelligenze multiple.

"Un progetto - dice Paolo Montemurro, direttore di Materahub - che intende porre una speciale attenzione verso le tematiche che interessano i migranti e i rifugiati, attraverso l'Opera". "E- aggiunge Vania Cauzillo, ideatrice del progetto per la compagnia teatrale l'Albero- siamo felici che dalla nostra Basilicata possano partire modelli innovativi per far ri-pensare l'arte e i teatri in tutta Europa".

La settimana del "Get close to opera" riservata alla formazione avrà due momenti pubblici. Due incontri di approfondimento aperti al pubblico esterno che daranno la possibilità a tutti di essere informati su alcune progettazioni nazionali e internazionali di enorme valenza culturale.

Il primo incontro intitolato "What about accessibility in arts" è in programma il 27 febbraio, alle ore 19, presso "PaneCotto", in via Buozzi. Il secondo degli appuntamenti aperti al pubblico, organizzato in collaborazione con la Fondazione Matera Basilicata 2019, si svolgerà il 28 febbraio, presso il complesso delle Monacelle, in via Riscatto, con inizio alle ore 18.00.

L'evento "Opera in the European Capitals of Culture" si presenta come una tavola rotonda alla quale parteciperanno i rappresentanti delle capitali europee della cultura La Valletta, Plovdiv e Matera, che si confronteranno su tre differenti modelli innovativi dell'opera lirica.

Un confronto che darà degli spunti di interesse e che rappresenta un importante momento di comparazione con altre realtà internazionali.

Una convinzione espressa dal manager della fondazione, Rossella Tarantino, che spiega l'intento ultimo del progetto legato alla città di Matera. "L'opera -sottolinea Rossella Tarantino, Manager Sviluppo e relazioni della Fondazione Matera Basilicata 2019 - è sempre stata molto legata alla tradizione italiana e con Matera 2019 prova ad uscire dai confini del teatro classico. Per noi l'opera diventa quindi anche strumento per creare comunità e sperimentare nuove forme di cittadinanza culturale".