Barista ucciso a Grassano per una birra, oggi i funerali

Si terranno oggi pomeriggio, alle ore 15.30, nella chiesa di San Giovanni Battista (Chiesa Madre) di Grassano i funerali di Mario Marchetta, 35 anni, ucciso nella tarda serata di domenica da un 20enne del posto. Il Comune di Grassano ha proclamato il lutto cittadino.

Marchetta stava terminando il lavoro nel suo locale, bar Kilò, che aveva aperto a luglio. Aveva deciso di investire nel suo Comune dopo un periodo all'estero o in altre regioni italiane. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, è stato ucciso da un 20enne, a colpi di coltello, per futili motivi. Marchetta si era rifiutato di servire un'altra birra perché il giovane era già alterato. A Grassano è stata aperta una raccolta fondi per aiutare i genitori della vittima.

''Mario, un giovane ragazzo di 35 anni, con tutte le difficoltà della vita è ritornato nel suo paese natale - scrivono i promotori - per inseguire un sogno. Far conoscere la Basilicata attraverso la sua cucina. Ha avviato il suo bar/ristorante da solo, superando tutti gli ostacoli che la burocrazia e le varie crisi attuali gli hanno messo avanti. E' morto solo, accoltellato nel suo bar, davanti agli occhi attoniti della gente. La sua colpa? Essersi rifiutato di servire l'ennesima birra''. La raccolta fondi è indirizzata ai genitori perché ''ormai anziani, non possono sostenere le spese di processo e quelle per la chiusura della neo attività, partita da pochi mesi''. La raccolta fondi è possibile on line: https://www.gofundme.com/f/giustizia-per-mario-marchetta (fai copia-incolla per aprire)