Raffaello De Ruggieri
Raffaello De Ruggieri
Enti locali

CIS, De Ruggieri fa il punto

Il sindaco parla dei progetti per Matera 2019

La macchina amministrativa non si è mai fermata, nonostante quello che alcuni hanno voluto far credere. Si dice convinto di ciò il primo cittadino di Matera, Raffaello De Ruggiero.
Superato lo scoglio della composizione della nuova giunta, il Sindaco della città dai Sassi sembra, adesso, potersi concentrare maggiormente sulle attività progettuali legate alla Capitale Europea della Cultura 2019, volendo fare il punto della situazione su quanto si sta facendo e sui progetti che si stanno realizzando in città, d'intesa con il Governo e Invitalia.
Gli incontri tecnici si sono susseguiti in queste ultime settimane con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati agli interventi del Parco della Storia dell'Uomo "Civiltà Rupestre" e "Preistoria", e le diverse amministrazioni coinvolte sul territorio, in primis il Comune di Matera, con la Soprintendenza, l'Ente Parco delle Chiese Rupestri e Invitalia.
"I progettisti incaricati da quest'ultima (due raggruppamenti interdisciplinari guidati dall'arch. Fernando Russo e che vedono coinvolto, tra gli altri, l'arch. Pietro Laureano), sono stati a Matera per approfondire la conoscenza dei luoghi e per raccordarsi con i soggetti istituzionali deputati alla tutela e valorizzazione, al fine di partire immediatamente con le attività di rilievo e di analisi, dal momento che i tempi previsti per il completamento dell'incarico sono estremamente rapidi: meno di tre mesi"- ha spiegato De Ruggieri.
Il primo cittadino ha voluto evidenziare l'importanza che l'amministrazione sta ponendo nella tutela e conservazione del patrimonio storico-artistico. Un esempio, in tal senso, sono gli affreschi presenti nel Parco delle Chiese Rupestri, che per la prima volta saranno oggetto di un intervento conservativo, coordinato e coerente.
Una tutela che però non deve andare a discapito della fruizione dei luoghi: questa la vera sfida da affrontare.
"Il Parco della Storia dell'Uomo, infatti, rappresenterà uno dei principali lasciti di Matera 2019 alla città, e consentirà innanzitutto la messa in sicurezza del patrimonio interessato dagli interventi, e in secondo luogo il rafforzamento della dotazione di attrattori turistico-culturali- ha detto De Ruggieri-. Anche così si vuole contribuire all'incremento della permanenza media dei visitatori, ancora troppo bassa per una città d'arte come Matera".
Il sindaco, poi, si è soffermato su altri due importanti interventi da effettuare nel Parco della Storia dell'Uomo.
Invitalia ha affidato il servizio di fruizione e comunicazione del Parco della "Civiltà Contadina" (che sarà svolto da un Ati guidata dalla ETT di Genova), mentre sono ancora in corso di valutazione i progetti riguardanti la "Città dello Spazio" e il Parco della "Civiltà Contadina".
Inoltre, con Invitalia si sta ragionando su alcuni progetti inseriti nel CIS.
"Si tratta di tredici interventi che riguardano il miglioramento del decoro urbano e l'accessibilità di Matera in vista del 2019"- specifica il sindaco di Matera.
Il lavoro fin qui svolto "continuerà in uno spirito di raccordo e di indirizzo con Invitalia, il cui ruolo, per volontà del Ministro Lezzi, è stato rafforzato. A breve, infatti, è prevista l'apertura di un ufficio operativo di Invitalia per il CIS sul territorio cittadino"- chiosa De Ruggieri.
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