
Cronaca
Furto in un'abitazione, arrestato un barese
Le chiavi di casa erano state rubate nell'auto parcheggiata
Matera - giovedì 11 dicembre 2025
17.01
La Polizia di Stato di Matera ha arrestato un 31enne della provincia di Bari, eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Matera, per il furto di oggetti d'oro e di altri preziosi. L'episodio è avvenuto a Matera il 27 settembre scorso, ai danni di una coppia proprietaria dell'abitazione.
Provvidenziale il forte senso civico di una vicina di casa che ha notato uno sconosciuto uscire dall'appartamento con un borsone in spalla. Per questo ha avvisato per telefono i padroni di casa, che si erano recati in un vicino centro commerciale per fare acquisti. Il malvivente è fuggito in un'auto dove lo attendevano due compliti. Nel frattempo, i proprietari hanno scoperto che la loro auto, parcheggiata nel centro commerciale, era stata forzata ed erano state rubate le chiavi di casa.
Una volta allertato, il personale della Squadra Mobile, ha svolto le indagini, utilizzando le immagini delle telecamere presenti nei pressi dell'abitazione. In questo modo sono stati ricostruiti gli spostamenti dell'auto, riuscendo anche a identificare il sospetto. Quindi sono state confrontate le impronte del sospettato con quelle rilevate dal personale della Polizia Scientifica, in occasione del sopralluogo effettuato all'interno dell'abitazione, e si è avuta la conferma.
La Polizia ha trasmesso l'informativa all'autorità giudiziaria. Quindi è stato emesso il provvedimento cautelare.
Provvidenziale il forte senso civico di una vicina di casa che ha notato uno sconosciuto uscire dall'appartamento con un borsone in spalla. Per questo ha avvisato per telefono i padroni di casa, che si erano recati in un vicino centro commerciale per fare acquisti. Il malvivente è fuggito in un'auto dove lo attendevano due compliti. Nel frattempo, i proprietari hanno scoperto che la loro auto, parcheggiata nel centro commerciale, era stata forzata ed erano state rubate le chiavi di casa.
Una volta allertato, il personale della Squadra Mobile, ha svolto le indagini, utilizzando le immagini delle telecamere presenti nei pressi dell'abitazione. In questo modo sono stati ricostruiti gli spostamenti dell'auto, riuscendo anche a identificare il sospetto. Quindi sono state confrontate le impronte del sospettato con quelle rilevate dal personale della Polizia Scientifica, in occasione del sopralluogo effettuato all'interno dell'abitazione, e si è avuta la conferma.
La Polizia ha trasmesso l'informativa all'autorità giudiziaria. Quindi è stato emesso il provvedimento cautelare.
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