Regione Basilicata
Regione Basilicata
Cronaca

Inchiesta sanità, Piro torna libero (con obbligo dimora a Lagonegro)

Il capogruppo di Forza italia lascia gli arresti domiciliari

Torna in libertà Francesco Piro, capogruppo di Forza Italia alla Regione Basilicata, arrestato il 7 ottobre nell'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia sulla sanità. Il gip di Potenza ha accolto la richiesta della difesa ha attenuato la misura cautelare: Piro non è più agli arresti domiciliari ed è sottoposto ad obbligo di dimora a Lagonegro, in provincia di Potenza. Piro si è dimesso dalla carica di consigliere regionale ma non è ancora avvenuta la surroga.

Mercoledì scorso il Tribunale del Riesame ha annullato le misure cautelari per l'ex assessore regionale alle politiche agricole Francesco Cupparo (Forza Italia) e per l'ex sindaca di Lagonegro Maria di Lascio (Forza Italia), nell'ambito della stessa inchiesta che verte sulla sanità, per la realizzazione dell'ospedale di Lagonegro e per le nomine ospedaliere, e su presunti reati in materia elettorale. Cupparo era sottoposto a un divieto di dimora a Potenza, Di Lascio era ai domiciliari dal 7 ottobre. Entrambi si sono dimessi dalle rispettive cariche, Cupparo non è più assessore della giunta Bardi mentre il Comune di Lagonegro è commissariato. Il Tribunale del Riesame ha accolto anche il ricorso del direttore generale dell'azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza, Enrico Spera, che era sottoposto sia al divieto di dimora a Potenza sia all'interdizione dalle funzioni pubbliche. Entrambe le misure sono state annullate. Rispetto all'ordinanza eseguita il 7 ottobre, attualmente tre indagati sono liberi e senza misure a loro carico mentre Piro ha obbligo di dimora a Lagonegro e il consigliere di Fratelli d'Italia, ex FI, Rocco Luigi Leone, ha a carico un divieto di dimora a Potenza.
  • Regione Basilicata
  • inchiesta
Altri contenuti a tema
Elezioni regionali: secondo giorno di voto, cresce attesa per risultati Elezioni regionali: secondo giorno di voto, cresce attesa per risultati Ieri affluenza al 37,74%. Alle 15 urne chiuse e inizio spoglio
Elezioni regionali: tre candidati a presidente e 13 simboli Elezioni regionali: tre candidati a presidente e 13 simboli Inizia la campagna elettorale per il voto del 21 e del 22 aprile
Lunedì Giorgia Meloni in Basilicata per firma accordo coesione Lunedì Giorgia Meloni in Basilicata per firma accordo coesione Incontro a Potenza, nell'Università
Elezioni regionali: finora quattro i candidati a presidente (salvo altre sorprese) Elezioni regionali: finora quattro i candidati a presidente (salvo altre sorprese) La situazione a cinque giorni dalla presentazione delle liste
Pd e M5S si ricompattano: Marrese candidato del centrosinistra Pd e M5S si ricompattano: Marrese candidato del centrosinistra Il presidente della Provincia mette tutti d’accordo
Elezioni regionali: in Basilicata si vota il 21 e il 22 aprile Elezioni regionali: in Basilicata si vota il 21 e il 22 aprile Decreto del presidente Bardi. Non c'è accorpamento con le Europee
Basilicata e Puglia, firmato accordo sull'acqua Basilicata e Puglia, firmato accordo sull'acqua Bardi: "Porterà maggiori vantaggi ai lucani"
Iniziano i concorsi per la Regione, le informazioni utili Iniziano i concorsi per la Regione, le informazioni utili Una sede delle prove è a Matera (Venusio)
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.