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Vita di città

Lettera di De Ruggieri ai fuori sede: non tornate

Il sindaco chiede pazienza fino al cessato pericolo

Appello del sindaco Raffaello De Ruggieri a tutti i cittadini materani che vivono lontani dalla città dei Sassi. "Invito tutti i materani che lavorano al Nord a pazientare e a non tornare finché il pericolo non sarà cessato. Comprendo la voglia di star vicini alle proprie famiglie ma è necessario capire che, proprio tornando a Matera, si mettono in pericolo le vite dei propri cari e di tutta la comunità"- ha detto il primo cittadino materano, rifacendosi alle misure più restrittive stabilite nell'ultimo decreto del Presidente del Consiglio Conte, per far fronte all'emergenza sanitaria causata dal Coronavirus.

La spiegazione circa la richiesta formulata dal sindaco di Matera ai suoi concittadino fuori sede è semplice.

"Il sistema sanitario del Sud non riuscirebbe a reggere l'impatto di una escalation di contagi che potrebbe essere innescata da una ondata di ritorno dei lavoratori che vivono in quelle zone del Nord che stanno attraversando le ore più drammatiche della diffusione del Corona Virus"- chiarisce De Ruggieri, che propone una riflessione sul divario che esiste tra le infrastrutture sanitarie del settentrione e quelle del meridione d'Italia e che, trascorso questo difficile momento di emergenza, andrebbe colmato. "Il Mezzogiorno non può essere l'anello debole della catena del sistema Italia. Può e deve invece diventarne un punto di forza"- ha concluso nel suo appello ai materani fuori sede il sindaco De Ruggieri.
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