Prestigioso riconoscimento alla carriera per l’antropologo altamurano
Una sorta di riconoscimento alla carriera per Ferdinando Mirizzi, che sabato prossimo ritirerà il Premio Umanesimo della Pietra per la Storia nel corso della edizione 2019 della manifestazione che si svolge a Martina Franca. A decidere di assegnare il riconoscimento è stata una giuria popolare composta da circa 500 giurati anonimi e scelti dagli organizzatori tra i professori di storia delle Università pugliesi e i cultori extraaccademici.
Un premio- spiega Mirizzi, professore ordinario di discipline demoetnoantropologiche e direttore del Dipartimento di Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università degli Studi della Basilicata- “che viene ogni anno assegnato a uno studioso per il suo complessivo contributo all’avanzamento delle conoscenze storiche riguardanti in particolare l’area pugliese”. A consegnare il premio al prof. Mirizzi, nella cerimonia in programma sabato 23 novembre, alle ore 19.00, presso il Salone delle Adunanze dell’Associazione Artigiana di Mutuo Soccorso e Lavoro di Martina Franca, sarà il presidente dell’Ufficio di Segreteria del Premio Umanesimo della Pietra per la Storia Arcangelo Rinaldi.
Una manifestazione nata nel 1998, che ha visto nelle sue 21 edizioni premiati numerosi studiosi che con le loro opere hanno dimostrato la propria competenza storica. A Ferdinando Mirizzi sono state riconosciute le profonde riflessioni scientifiche incentrati su temi e su questioni che riguardano l’antropologia museale, il patrimoni culturali, la storia della cultura materiale, gli aspetti e i problemi relativi alla storia degli studi demoetnoantropologici, la relazioni tra patrimoni culturali e turismo e non ultima la fotografia etnografica.
Nel corso della cerimonia gli verrà consegnato un multiplo d’arte in bronzo intitolato “La Voce della Storia”, realizzato nella fonderia Bellucci.
