Adesione del Comune di Matera al Progetto della Regione Basilicata "FAMI-Programma 1253-Promozione dell'Accesso ai servizi per l'integrazione"
Per il Comune di Matera l’assegnazione della somma complessiva di € 9.218,75
giovedì 4 gennaio 2018
Con Decreto del 15 aprile 2016 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali-Direzione Generale dell'Immigrazione e delle politiche d'integrazione aveva pubblicato l'Avviso pubblico "Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020 - Avviso pubblico multi-azione n. 1/2016- OS2 Integrazione/Migrazione legale - ON2 Integrazione - Piani d'intervento regionali per l'integrazione dei cittadini di Paesi Terzi", la cui articolazione prevedeva, tra l'altro, un'azione specifica (Azione 02) finalizzata alla Promozione dell'accesso ai servizi per l'integrazione, che all'art. 4 individuava nell'Ente Regione il soggetto esclusivo ammesso a presentare un unico Piano di intervento, e, quali partner obbligatori, pena la inammissibilità della proposta, gli ambiti territoriali di cui all'art.8, comma 3, lett. a della Legge n. 328/2000 o i Comuni capofila.
La Regione Basilicata intendeva partecipare all'Avviso predisponendo un Piano d'intervento comprensivo della suddetta azione specifica, con l'obiettivo di facilitare e qualificare i percorsi di integrazione dei cittadini stranieri attraverso l'attivazione di n. 5 P.U.A.- Punti Unici di Accesso, individuati nei comuni capofila di Potenza, Matera, Rapolla, Policoro e Viggianello, nei quali sviluppare un nuovo modello di accesso integrato, da parte dei cittadini di paesi terzi, alle prestazioni sanitarie, sociosanitarie e sociali, finalizzato a migliorare la qualità e l'accessibilità al welfare regionale.
Contestualmente, con detta nota regionale, si trasmetteva una scheda anagrafica da compilare con le generalità del Sindaco del Comune di Matera, individuato quale partner obbligatorio nel Progetto da candidare, e si chiedeva di restituirla, sottoscritta in formato digitale, tempestivamente, in considerazione della scadenza progettuale fissata al 20 luglio 2016.
In Giunta si è deciso di formalizzare l'adesione del Comune di Matera al Progetto FAMI- Programma 1253 –Promozione dell'accesso ai servizi per l'integrazione", e di assumere l'impegno, previsto dalla convenzione, di attivare il Punto Unico di Accesso (PUA) con la messa a disposizione di una stanza all'interno del Servizio Sociale, sito al 1° piano del Palazzo comunale, da adibire a sede del suddetto PUA, e l'individuazione di n. 2 dipendenti comunali da impegnare in orario extra lavorativo per n. 65 ore pro capite e per l'intera durata del Progetto, nonché prendere atto che il Progetto è interamente finanziato con contributo pubblico, e che prevede per il Comune di Matera l'assegnazione della somma complessiva di € 9.218,75, che comprende:
- il finanziamento dei costi diretti relativi all'impiego del personale interno al Comune in orario extralavorativo, per un importo complessivo di € 4.218,76,
- l'eventuale ristrutturazione/adeguamento del locale da adibire a PUA, per un importo complessivo di € 3.000,00;
- l'acquisto di computer, stampante e cancelleria in dotazione allo stesso PUA, per un importo complessivo di € 2.000,00;
La Regione Basilicata intendeva partecipare all'Avviso predisponendo un Piano d'intervento comprensivo della suddetta azione specifica, con l'obiettivo di facilitare e qualificare i percorsi di integrazione dei cittadini stranieri attraverso l'attivazione di n. 5 P.U.A.- Punti Unici di Accesso, individuati nei comuni capofila di Potenza, Matera, Rapolla, Policoro e Viggianello, nei quali sviluppare un nuovo modello di accesso integrato, da parte dei cittadini di paesi terzi, alle prestazioni sanitarie, sociosanitarie e sociali, finalizzato a migliorare la qualità e l'accessibilità al welfare regionale.
Contestualmente, con detta nota regionale, si trasmetteva una scheda anagrafica da compilare con le generalità del Sindaco del Comune di Matera, individuato quale partner obbligatorio nel Progetto da candidare, e si chiedeva di restituirla, sottoscritta in formato digitale, tempestivamente, in considerazione della scadenza progettuale fissata al 20 luglio 2016.
In Giunta si è deciso di formalizzare l'adesione del Comune di Matera al Progetto FAMI- Programma 1253 –Promozione dell'accesso ai servizi per l'integrazione", e di assumere l'impegno, previsto dalla convenzione, di attivare il Punto Unico di Accesso (PUA) con la messa a disposizione di una stanza all'interno del Servizio Sociale, sito al 1° piano del Palazzo comunale, da adibire a sede del suddetto PUA, e l'individuazione di n. 2 dipendenti comunali da impegnare in orario extra lavorativo per n. 65 ore pro capite e per l'intera durata del Progetto, nonché prendere atto che il Progetto è interamente finanziato con contributo pubblico, e che prevede per il Comune di Matera l'assegnazione della somma complessiva di € 9.218,75, che comprende:
- il finanziamento dei costi diretti relativi all'impiego del personale interno al Comune in orario extralavorativo, per un importo complessivo di € 4.218,76,
- l'eventuale ristrutturazione/adeguamento del locale da adibire a PUA, per un importo complessivo di € 3.000,00;
- l'acquisto di computer, stampante e cancelleria in dotazione allo stesso PUA, per un importo complessivo di € 2.000,00;