Architetti lucani e pugliesi a convegno nella capitale

Confronto con i colleghi romani sul ruolo dell’architettura nella trasformazione della città e del territorio

mercoledì 27 febbraio 2019 19.30
Oggi a Roma, nella prestigiosa sede dell'Acquario Romano, gli Ordini professionali degli Architetti di Puglia e Basilicata hanno incontrato l'Ordine romano, il più grande di Europa per numero di iscritti, in un convegno sui processi di crescita e sviluppo del Paese.

Il presidente degli architetti materani, Pantaleo De Finis, che ha guidato la delegazione della provincia di Matera, ha aperto i lavori della sessione pomeridiana del convegno portando il punto di vista delle istituzioni. Durante l'incontro romano si è discusso del ruolo dell'architetto nella trasformazione della città e del territorio.

"E' un'occasione - ha detto De Finis - per ragionare sui possibili sviluppi, sulle potenzialità e sulla crescita dei paesi europei più avanzati per costruire un dialogo e una solidarietà con tutti i nostri colleghi attivi sul territorio nazionale.

L'architetto deve essere protagonista del progetto di trasformazione e rilancio delle città, del paesaggio, del territorio antropizzato tutto, soprattutto in regioni come la Basilicata e la Puglia che possiedono un patrimonio storico, archeologico, paesaggistico, economico unico al mondo".

Durante i lavori è stato dato spazio al racconto delle esperienze di giovani progettisti, espressione delle otto provincie lucane e pugliesi. Dopo la conferenza nazionale dell'architettura tenuta a Matera nello scorso ottobre dove, con il Manifesto di Matera 2018, è stata ribadita la necessità improrogabile di affrontare concretamente i temi, città esistente, città storica e paesaggio urbano, dalla prestigiosa sede della Casa dell'Architettura di Roma, il presidente De Finis ha lanciato un appello a tutto il Consiglio Regionale, in via di rielezione: "Le nostre città sono le risorse per lo sviluppo e per il progresso, serve un nuovo patto politico per la conservazione e la trasformazione del nostro territorio".