Fondazione Matera 2019, Adduce rassegna le dimissioni

Il presidente della fondazione ha concluso il suo compito. "Orgoglio per i risultati"

venerdì 18 settembre 2020 18.30
E' tempo di saluti e ringraziamenti per Salvatore Adduce, presidente della fondazione Matera-Basilicata 2019, che al termine della riunione del consiglio di amministrazione per l'approvazione del bilancio consuntivo dell'anno della Capitale Europea della Cultura a dichiarato la propria volontà di rassegnare le dimissioni.

Nel comunicare le sue intenzioni Adduce ha voluto ringraziare le autorità politiche che in questi anni, fin dall'istruzione del dossier, lo hanno accompagnato e sostenuto a tutti i livelli: dal Presidente della Repubblica ai Ministri, dai presidenti della Regione Basilicata che si sono succeduti, ai presidenti di Provincia, fino al sindaco della città dei Sassi e al rettore dell'università della Basilicata.

Una parole di gratitudine anche per tutto lo staff della fondazione, dai manager ai volontari e tutti i cittadini che hanno animato le numerose iniziative che si sono susseguite nell'anno della capitale europea. "Possiamo essere orgogliosi di quanto è stato realizzato e soprattutto della vitalità e dell'energia dimostrate dai nostri cittadini"- ha detto Adduce, ricordando come, saranno poi "gli osservatori dell'economia fare i conti sulle ricadute che il percorso e l'evento Matera 2019, durato quasi dieci anni, ha avuto e continuerà ad offrire alla città, alla Basilicata e all'intero Mezzogiorno".

Un percorso durato tutto il 2019 e continuato attivamente anche in questo 2020, nonostante la pandemia abbia completamente stravolto i programmi e l'organizzazione.

"Il mio augurio, a conclusione di questo indimenticabile percorso che ho vissuto in questi anni, prima da Sindaco di Matera e poi da Presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019, è che questo viaggio possa continuare in futuro con lo stesso spirito e la stessa dedizione e impegno, nell'offrire ai cittadini e ai visitatori sempre nuove risposte alle domande e alle esigenze di una città e di una regione, che hanno raggiunto una visibilità internazionale da cui non si può più tornare indietro"- ha dichiarato in conclusione Salvatore Adduce.