Imu e Tasi 2016, oggi scade il pagamento per il primo acconto

I dati del rapporto Uil sulla spesa complessiva nei capoluoghi lucani

giovedì 16 giugno 2016 9.30
A cura di Marco Delli Noci
E' arrivato il giorno in cui i cittadini italiani sono chiamati a pagare le imposte, o meglio una parte, per l'anno 2016. Difatti oggi è la deadline per pagare la prima rata d'acconto di Imu e Tasi, le patrimoniali locali sugli immobili.

Quest'anno complessivamente l'impegno è meno gravoso in quanto l'abitazione principale ha ottenuto l'esenzione riguardo la coppia Imu-Tasi. Ma lo sgravio non comprende tutti gli altri immobili – come la seconda pertinenza dell'abitazione principale della stessa categoria catastale (cantine, garage, posti auto, tettoie) e le seconde case - invece oggetto di tassazione.

Per quanto riguarda il territorio lucano, secondo l'ultima indagine Uil sull'argomento, l'acconto di Imu-Tasi delle seconde case a Potenza si pagherà da un minimo di 433 euro contro i 516 euro di Matera con un risparmio a Matera di 142 euro in media contro i 65 euro di Potenza. Per le seconde pertinenze invece a Potenza si pagherà 37 euro in media per la cantina e 87 euro per il box auto e a Matera 17 euro per la cantina e 67 euro per il box auto.

Il rapporto elaborato dal servizio politiche territoriali del sindacato poi procede concentrandosi sulle prime case di lusso (A/1, A/8 e A/9) a Matera, dove l'acconto Imu-Tasi ammonta a 1.886 euro per un costo totale di 3.772 euro. Però i dati parlano chiaro: la Basilicata è al di sotto del costo medio dell'Imu/Tasi su una seconda casa che è di 1.070 euro medi (535 euro da versare con l'acconto), con punte di oltre 2 mila euro nelle grandi città.