In mostra a Matera i migliori scatti del mondo

Per un mese "World Press Photo 2019"

sabato 15 giugno 2019 17.00
Il prestigioso concorso fotogiornalistico World Press Photo 2019, che dal 1955 premia le migliori fotografie che hanno raccontato le notizie dell'anno precedente, arriva dal 15 giugno al 14 luglio a Matera, presso gli Ipogei Motta.

"Con la mostra internazionale dei vincitori del World Press Photo 2019 il Circolo La Scaletta dà il via a una serie d'iniziative culturali di grande rilievo- ha dichiarato il presidente del sodalizio, Francesco Vizziello- che organizzeremo nei prossimi mesi in questi luoghi unici, che la famiglia Motta ha deciso di affidarci per destinarli alla cultura, evitando così di trasformarli in un ennesimo ristorante". "L'accordo con La Scaletta ci ha permesso di sciogliere ogni riserva sulla destinazione di questi luoghi – ha aggiunto Michele Motta, proprietario degli Ipogei - che, con un atto d'amore, vogliamo consegnare alla città di Matera, attraverso le mani della Scaletta, da sempre sinonimo di qualità".

Con 4.783 fotografi, provenienti da 129 Paesi differenti, sono pervenute 78.801 immagini tra cui, una giuria indipendente composta da esperti del settore e presieduta da Whitney C. Johnson, vicepresidente della sezione Esperienze Visive ed Immersive presso National Geographic, ha selezionato 43 candidati provenienti da 25 differenti nazioni.

Tra le 157 fotografie in mostra anche Crying girl on the border del fotografo americano John Moore, che è stata l'immagine vincitrice del World Press Photo of the Year 2019 (Foto dell'anno 2018). Lo scatto, premiato nella categoria Spot News, immortala una bambina honduregna di due anni che piange mentre sua madre viene perquisita da un'agente alla frontiera tra Messico e Stati Uniti.

"E' favoloso essere qua- ha commentato Caroline Lapidaire , Exhibitions Manager and Curator, World Press Photo Foundation - viviamo in una società sempre molto occupata e la mostra ci offre degli spunti per fermarci a riflettere su quello che avviene nel mondo, proponendo storie drammatiche, di speranza e di amore che arrivano da tanti paesi diversi".