Incidente tragico in mongolfiera, la parola alle difese

Morirono due studenti. L'accusa ha chiesto condanne comprese fra nove mesi e quattro anni

mercoledì 17 luglio 2019
La parola alle difese e alle parti civili nel processo sull'incidente tragico in mongolfiera in cui l'8 ottobre 2015, nel territorio di Montescaglioso, morirono Davide Belgrano e a Giuseppe Lasaponara, due studenti dell'Istituto tecnico per geometri a indirizzo aeronautico "Adriano Olivetti" di Matera, durante un volo di istruzione. Una vicenda che ebbe grande clamore e provocò tanta tristezza per la morte dei due giovani.

L'accusa ha chiesto condanne a pene comprese fra nove mesi e quattro anni di reclusione per quattro persone imputate a vario titolo, per negligenza o imprudenza, di cooperazione in omicidio colposo, nella morte. In questo processo è stata stralciata la posizione del pilota della mongolfiera, il tedesco Hans Rolf Friedrich, per ragioni di salute. Per il pilota l'accusa è di omicidio colposo.

Davanti al giudice monocratico le difese si esprimeranno nell'udienza del 19 luglio. Nella stessa sede si terranno le arringhe dei legali delle parti civili.

Gli imputati sono il responsabile dell'associazione che organizzò l'evento del "Balloon Festival", il rappresentante dell'associazione responsabile dei voli e due persone dell'istituto scolastico.

Per l'accusa, quel volo d'istruzione - che era inserito in un percorso di alternanza scuola-lavoro - non avrebbe dovuto tenersi quel giorno e le istituzioni non ne erano a conoscenza mentre l'inizio del Festival delle mongolfiere era programmato al giorno successivo, il 9 ottobre.

Il tragico incidente si verificò per la perdita del controllo da parte del pilota che era a bordo insieme ai due studenti. Le vittime precipitarono e morirono sul colpo.