L’Ugl lancia l’allarme sicurezza

Richiesto intervento del sottosegretario Durigon

domenica 5 agosto 2018
Da sindacalista a sindacalista. Pino Giordano, segretario provinciale dell'Ugl Matera, si è messo alla tastiera del suo computer è ha scritto al suo Vicesegretario generale dell'Ugl, oggi Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali del Governo Conti, Claudio Durigon.
L'argomento è di quelli che interessano da vicino la popolazione. Giordano, infatti, ha voluto porre all'attenzione del sottosegretario la situazione della sicurezza che a Matera e provincia- ha detta dell'esponente sindacale- rappresentano un problema.
Un grido d'allarme per prevenire l'escalation di situazioni criminali nella provincia lucana, attraverso l'impiego di un maggior numero di militari sul territorio.
Chiara la richiesta di Giordano: "chiedo ufficialmente di intervenire affinché in tutto il territorio materano si intensifichi la presenza delle Forze dell'Ordine, soprattutto alla luce dei recenti episodi di azioni criminali che vedono coinvolti i centri abitati, le periferie, le aziende e le famiglie. Nella comunità materana serpeggia la preoccupazione per la recrudescenza di azioni criminose che rischiano di minare le basi della convivenza sociale e, soprattutto, la fiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni".
Anche perché, le azioni criminali che negli ultimi periodi si stanno susseguendo, rischiano di infangare l'immagine territoriale di Matera 2019.
Giordano non nasconde la propria preoccupazione perché teme che la situazione possa neutralizzare il rapporto di fiducia e collaborazione tra cittadini e Istituzioni. Anche in provincia, sulla fascia ionica si registra una situazione a rischio.
Tant'è vero che "gli episodi continui nel territorio di Scanzano Ionico che turbano la quiete pubblica, dovrebbero indurre da subito di istituire un presidio permanente di sicurezza, considerato che, dopo il trasferimento del Commissariato di Polizia di Stato a Policoro, non è rimasto alcun presidio delle forze dell'ordine"- sottolinea il sindacalista.
Le forze dell'ordine presenti sul territorio fanno quello che possono, dovendo fare i conti con l'endemica carenza di personale. Se la sicurezza dei cittadini è un obiettivo primario dello Stato, allora che fare?
La risposta di Giordano è ovvia: "le istituzioni devono assolutamente dare alle forze dell'ordine gli uomini e i mezzi necessari per contrastare ogni tipo di violenza ed evitare possibili episodi di giustizia fai da te".
D'altro canto, tematiche come quelle della sicurezza e della legalità, sono di primaria importanza e vanno protette, perché rappresentano "la vera spinta verso un'economia sana per i nostri paesi del metapontino e materano".
Non bisogna, quindi, indugiare oltre.
"E' giunto il momento di passare dalle sollecitazioni e gli auspici, ai fatti- dichiara Giordano, rivolgendosi all'On. Durigon, sicuro del suo interessamento- premesso che la carenza di personale di P.S. nel territorio materano potrebbe mettere a dura prova la capacita operativa dei presidi già esistenti sul territorio; e che incrementare e puntare sulla gestione della sicurezza sia, al momento, una priorità", allora che il sottosegretario del governo Conti si faccia portavoce delle istanze espresse dall'Ugl Matera presso le istituzioni competenti (vedi Ministero degli Interni), per incrementare il numero degli uomini delle forze dell'ordine a Matera e Provincia.