"La cementificazione di contrada Granulari è già stata approvata"

L'assessore Cangelli risponde al Comitato Parco Santa Famiglia

mercoledì 3 febbraio 2016 15.37
La tanto discussa "lottizzazione Granulari" arriva domani in aula per la seduta del consiglio comunale. Come prevedibile, la questione continua a sollevare polemiche, in particolar modo da parte del Comitato "Parco della Santa Famiglia" che si è sempre battuto al fine di preservare quello che considera "l'ultimo spazio destinato a zona verde nella città di Matera".

Nei giorni scorsi, dunque, proprio in vista dell'assise cittadina in programma alle 17 presso il Palazzo della Provincia, i componenti del comitato hanno inviato una lettera al sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, all'assessore all'Urbanistica Francesca Cangelli e ai consiglieri comunali per scongiurare la lottizzazione.

"Il Comitato - si legge nella lettera - contesta fermamente l'ennesimo tentativo di presentazione della Variante nella seduta del Consiglio Comunale del 4/02/2016 a danno dei cittadini residenti nel quartiere. In più occasioni, con comunicati scritti e raccolta di circa 1500 firme tramite petizione pubblica, i cittadini di "Matera Nord", riunitisi nel suddetto Comitato, hanno espresso la loro contrarietà a progetti di edificazione urbana dell'area in questione, sempre più invivibile e già soffocata da un'altissima densità abitativa e che di certo non può sopportare un ulteriore incremento residenziale poiché le conseguenze disastrose ricadrebbero sugli standard minimi di vivibilità, e sulla salute dei cittadini, quindi la qualità di vita dell'intero quartiere San Giacomo-Contrada Granulari.

"Il progetto di nuova cementificazione come variante al PRG Comunale - ricorda il Comitato - si pone in netto contrasto con il programma della coalizione Matera 2020, sposato da tutta la maggioranza e che ha portato alla vittoria della stessa coalizione nella già proclamata Capitale europea della cultura del 2019. E' importante, dunque, che il Sindaco a cui il comitato ed i cittadini hanno corrisposto totale fiducia, e tutti i consiglieri inclusi quelli dell'opposizione, disapprovino qualsiasi tentativo di nuova cementificazione in quest'area, poiché essi stessi sono stati eletti e delegati dalla cittadinanza ad amministrare saggiamente l'interesse della collettività, senza cadere nell'errore di assumere atteggiamenti ipocriti e farisaici".

Palazzo di Città, ricevuta la lettera, ha prontamente risposto spiegando che "l'ordine del giorno del consiglio comunale ha ad oggetto le osservazioni presentate alla variante che è stata già adottata nel corso della precedente consiliatura e costituisce un atto dovuto, con riferimento alla disciplina normativa del procedimento di variante".

Lo rende noto l'assessore all'urbanistica, Francesca Cangelli, che prosegue: "Spetta al Consiglio deliberare sulla accoglibilità o meno delle predette osservazioni. Inoltre la destinazione urbanistica dell'area, anche a prescindere dalla variante adottata, non è a verde. E' ovvio che, anche nel caso di accoglimento delle osservazioni, la zona continuerebbe ad avere una destinazione edificatoria".