Profumo di...giovani proposte a Matera

La futura associazione "Profumo di svolta" sarà attivissima nel periodo di Natale

lunedì 16 dicembre 2013 10.01
Giovani al potere. L'associazione, in via di costituzione, Profumo di svolta si prepara a rendere più vivibile ed interessante le festività natalizie per i coetanei materani. C'è n'è per tutti, dalla musica all'orientamento universitario, passando per temi legati all'ambiente e tanto altro, tutto in una sola manifestazione, "L'ora degli studenti".

L'iniziativa vedrà impegnati i ragazzi di Profumo di svolta con tanti altri collaboratori, di volta in volta co-protagonisti delle varie attività, come la Consulta degli Studenti, Legambiente, Minerva Scienza, Matera 65 e l'assessorato all'Ambiente del Comune.

Ma cosa è Profumo di svolta? "www.profumodisvolta.it nasce il 12 febbraio 2013 da un'idea e dall'entusiasmo di 20 ragazzi - spiega Giuseppe Cicchetti, tra i fondatori della community, web ma non solo - di cui il più giovane aveva 17 anni e il più vecchio 21. Siamo tutti materani. La nostra condizione di studenti universitari fuori sede (e di futuri tali) ci ha spinto a inventarci qualcosa per rimanere in contatto, per non distaccarci troppo dalla nostra terra e dalla nostra città e per contribuire in qualche modo alla sua crescita in questo momento importante in cui c'è bisogno dell'energia, della vitalità, della freschezza e delle idee dei più giovani. E' per questo che abbiamo aperto un sito web e siamo molto attivi sui social network con una rete di 1400 persone tra lettori e fan".

L'identità, le proprie radici. la voglia di fare e la giovane età sono gli aspetti che accomunano tutti i partecipanti alla community. "Siamo giovani che hanno voglia di cambiamento - si legge nel manifesto fondativo, che si conclude con - "If you want to go fast, go alone. If you want to go far, go together" (Un detto africano che vuol dire: "Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme), un documento - continua Cicchetti - che è stato condiviso e sottoscritto anche da altri lettori e che ci rappresenta".

Nei primi dieci mesi di attività sono stati diversi gli appuntamenti. "Abbiamo pubblicato articoli scritti da noi ogni settimana, su temi locali e globali, abbiamo lanciato proposte e organizzato campagne online, come la nostra lettera sull'istruzione ai candidati lucani al parlamento e #governiamolaINSIEME, un invito al neoeletto governo regionale per una politica condivisa. Ma abbiamo anche organizzato anche attività concrete sul territorio, come alcune assemblee pubbliche in piazza, una serata musicale di commemorazione per il XXI settembre e #GraffiamoliVia, l'attività di cui forse andiamo più fieri, in cui abbiamo rimosso scarabocchi e graffiti da alcuni dei luoghi più belli e suggestivi dei Sassi".

Dunque, l'approdo all'appuntamento con le festività natalizie. "Adesso ci apprestiamo a proporre ai materani, in particolare ai più giovani, un piccolo festival, "L'Ora degli Studenti" - riprende Giuseppe Cicchetti - insieme alla Consulta Provinciale degli Studenti e a chi ha dato la propria disponibilità sulla web Community di Matera 2019, dove è nata l'idea. L'Ora degli Studenti vuole proporre qualcosa ai nostri coetanei e a tutta la città durante il periodo di Natale, quando saremo tutti a Matera per le vacanze. Abbiamo pensato a qualcosa che avremmo potuto organizzare con le nostre forze, mettendo a disposizione le competenze di ognuno di noi, la nostra esperienza passata e presente da rappresentanti degli studenti che organizzano assemblee a scuola ogni mese. E così ne abbiamo parlato sulla community di Matera 2019, uno spazio web aperto a chiunque voglia iscriversi e contribuire proponendo un progetto, un'idea, una riflessione. Abbiamo raccolto anche contributi esterni di chi, come Milena, ha deciso di metterci a disposizione un proiettore, oltre che di Sviluppo Basilicata e Emmanuele Curti".

Una forma di collaborazione e possibilità di condivisione poche volte vista in città. "Mi sono soffermato su questo perché penso che una simile forma di crowdsourcing - termine tecnico per descrivere un processo aperto a chiunque sia interessato e voglia partecipare - facilitato dalla tecnologia sia qualcosa di veramente innovativo e potenzialmente esplosivo per chi non ha voglia di starsene con le mani in mano".

Ci saranno, come detto diverse collaborazioni, con altre associazioni, ma anche con le Istituzioni, dal Comune agli assessorati, passando per le associazioni e la Sovrintendenza ai Beni culturali. "Questo anche perché - conclude il giovane componente di Profumo di svolta - riconosciamo il dialogo con le istituzioni, soprattutto quelle più aperte e disponibili al confronto con i più giovani, come una grande risorsa in questo momento storico di incertezza e instabilità sociale".

Profumo di svolta diventerà un'associazione costituita già nel 2014, dopo una stagione ricca di interessanti iniziative, proposte e partecipazione a 360 gradi nella vita di città, nonostante la presenza non assidua sul territorio per motivi di studio dei componenti. Altri dettagli de L'Ora degli Studenti sul sito www.profumodisvolta.it, aperto a qualunque tipo di proposta o richiesta, mentre se volete restare in contatto con la futura associazione Profumo di svolta, la trovate sui social Facebook e Twitter (@profumodisvolta).

Nell'approfondimento accanto all'articolo, trovate il programma de "L'ora degli studenti".
Gli eventi:
sabato 21 dicembre nel pomeriggio, all'unMonastery nei Sassi (un luogo-cantiere poco conosciuto, trovate una cartina per arrivarci sull'evento facebook www.facebook.com/events/1442699499285585) ci sarà l'anteprima de L'Ora degli Studenti: un piccolo esperimento di cittadinanza attiva, un laboratorio pensato insieme a Franco Palazzi, in cui proveremo a affrontare alcuni temi attuali e parlare di società, economia, partecipazione democratica con un confronto circolare molto leggero. Più tardi una merenda tutti insieme in cui chi parteciperà potrà portare qualcosa da mangiare e in più un libro da scambiare con qualcuno, sarà un modo per diffondere la cultura della lettura e per farsi gli auguri di Natale.

Il festival vero e proprio comincerà venerdì 27 dicembre, con una mattinata di orientamento universitario in cui tanti studenti che frequentano l'università fuori sede e che tornano a Matera per Natale saranno a disposizione di chi frequenta l'ultimo anno di scuola superiore per consigli e suggerimenti, in una logica peer-to-peer, niente università che vogliono vendere il proprio prodotto, ma soltanto studenti materani con le proprie esperienze.

Per la serata del 27, la Consulta Provinciale degli Studenti ha pensato a un evento musicale live con band di studenti e con i Patchanka Soledada.

Fino al 30 dicembre, poi, ci saranno: laboratori organizzati da noi insieme alla Consulta e a cui contribuiranno altre associazioni come il gruppo di OSM Matera con un mapping party per presentare anche a più giovani l'OpenStreetMap. Tra tutti, un laboratorio di integrazione sociale in cui ascolteremo e scambieremo le nostre esperienze con un gruppo di ragazzi extracomunitari rifugiati che vivono a Matera, coordinati da Tolbà e dalla Consulta, e anche 3 workshop sulle tematiche ambientali a cui contribuiranno Legambiente, Minerva Scienza, Matera 65, l'assessorato all'Ambiente del Comune e altri che si sono messi a disposizione per quello che riteniamo un importante confronto.

Il giorno 3 gennaio, in mattinata, Mauro Acito sta organizzando un workshop interattivo sulla street art a cui parteciperanno anche alcuni dei writer materani e la soprintendente ai beni culturali della Basilicata, Marta Ragozzino.

Nella serata di giovedì 4 gennaio, la Consulta degli Studenti propone un altro evento musicale.

Per tutta la durata de L'Ora degli Studenti allestiremo una mostra negli stessi locali del Palazzo del Casale (unMonastery) che utilizzeremo, con opere d'arte che ci mette a disposizione il Liceo Artistico, e proveremo anche a sperimentare per pochi giorni un'aula studio, progetto a cui teniamo molto (e i nostri lettori lo sanno).