Sanità: ancora polemica sulla Asm per gli accorpamenti estivi
La Fials non condivide le scelte
mercoledì 24 luglio 2019
10.00
La Fials ancora all'attacco sui provvedimenti estivi dell'Asm (Azienda sanitaria della provincia di Matera). La segreteria del sindacato non condivide le scelte di accorpamento dei reparti messe in atto dall'azienda sanitaria, pare solo per il periodo estivo, per consentire la rotazione delle ferie da parte del personale.
Dalla Fials non si fidano, temono che il provvedimento possa rappresentare un primo passo verso una rimodulazione definitiva che non piace a nessuno.
Il sindacato rivendica il coinvolgimento del personale in scelte così importanti per chi opera in ospedale: dai medici, agli infermieri e agli oss. La Fials parla senza mezzi termini di "smantellamento della Sanità materana da parte della dirigenza Asm". L'ultimo riordino temporaneo annunciato dall'Asm riguarda l'accorpamento dei reparti di neurologia, geriatria e medicina.
"Ovviamente tutto passa per essere temporaneo, ma intanto si accorpa, si fanno le mega piattaforme multidisciplinari così come accadeva 100 anni fa, si ritorna all'antico"- dicono dalla Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità che rilancia la protesta, contestando anche la tempistica del provvedimento.
"Con questo documento si crea solamente caos tra dipendenti, medici, infermieri e oss, che vengono considerati numeri e utilizzati come tappabuchi trasferiti da una parte all'altra a seconda di quello che piace alle posizioni organizzative"- evidenziano dal sindacato, ribadendo la necessità di discutere tali strategie aziendali con le parti in causa.
Dalla Fials assicurano che rimarranno vigili rispetto ai problemi legati all'emergenza del personale e pronti ad avviare ogni azione necessaria per bloccare qualsiasi scelta che penalizzi indiscriminatamente lavoratori sanitari e pazienti.
"Riteniamo, infatti, che si vuole mettere in pratica una riorganizzazione definitiva aggirando le norme e ignorando i diritti sindacali. Anche per queste ragioni prosegue la nostra petizione davanti all'ingresso dell'ospedale di Matera e invitiamo tutti i cittadini a firmare perché la Asm ha dimostrato ancora una volta le sue reali intenzioni: il progetto di smantellamento della Sanità materana"- concludono dalla Fials.
Dalla Fials non si fidano, temono che il provvedimento possa rappresentare un primo passo verso una rimodulazione definitiva che non piace a nessuno.
Il sindacato rivendica il coinvolgimento del personale in scelte così importanti per chi opera in ospedale: dai medici, agli infermieri e agli oss. La Fials parla senza mezzi termini di "smantellamento della Sanità materana da parte della dirigenza Asm". L'ultimo riordino temporaneo annunciato dall'Asm riguarda l'accorpamento dei reparti di neurologia, geriatria e medicina.
"Ovviamente tutto passa per essere temporaneo, ma intanto si accorpa, si fanno le mega piattaforme multidisciplinari così come accadeva 100 anni fa, si ritorna all'antico"- dicono dalla Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità che rilancia la protesta, contestando anche la tempistica del provvedimento.
"Con questo documento si crea solamente caos tra dipendenti, medici, infermieri e oss, che vengono considerati numeri e utilizzati come tappabuchi trasferiti da una parte all'altra a seconda di quello che piace alle posizioni organizzative"- evidenziano dal sindacato, ribadendo la necessità di discutere tali strategie aziendali con le parti in causa.
Dalla Fials assicurano che rimarranno vigili rispetto ai problemi legati all'emergenza del personale e pronti ad avviare ogni azione necessaria per bloccare qualsiasi scelta che penalizzi indiscriminatamente lavoratori sanitari e pazienti.
"Riteniamo, infatti, che si vuole mettere in pratica una riorganizzazione definitiva aggirando le norme e ignorando i diritti sindacali. Anche per queste ragioni prosegue la nostra petizione davanti all'ingresso dell'ospedale di Matera e invitiamo tutti i cittadini a firmare perché la Asm ha dimostrato ancora una volta le sue reali intenzioni: il progetto di smantellamento della Sanità materana"- concludono dalla Fials.