
Arte
Le Maioliche di Mitarotonda in esposizione alla Prefettura
mercoledì 8 settembre 2021 fino a domenica 10 ottobre
"Dai primi insediamenti nella Murgia Timone, alla costruzione della cattedrale cittadina, dal periodo aragonese alle storie preunitarie, e ancora le affascinanti leggende legate al miracolo di S. Eustachio o alle origini della Festa della Madonna della Bruna, protettrice della città, sono solo alcune delle tappe di un viaggio nel tempo e nella storia che restituiscono la grandezza passata e presente di una città capace come poche di sostenere l'immane sfida con l'eternità": il tutto raccontato attraverso le maioliche dell'artista materano Giuseppe Mitarotonda, che adesso saranno esposte grazie alla mostra curata da Edoardo Della Donna, presso il cortile della Prefettura di Matera in Via XX Settembre, 2.
L'iniziativa è stata organizzata dal Circolo Culturale La Scaletta, in collaborazione con la Prefettura di Matera e con il Dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo dell'Università della Basilicata.
L'esposizione che si inaugura l'8 settembre rimarrà aperta ai visitatori fino al 10 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle 13 e dalle17 elle 20, mentre la domenica gli orari previsti vanno dalle10 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30 (ingresso libero con esibizione di Green Pass).
Inoltre, durante il periodo espositivo, per quattro serate, professori dell'Università della Basilicata, del Dipartimento delle culture europee e del Mediterraneo, si confronteranno sul passato (e dunque il suo lascito per il futuro) della città di Matera e le sue più interessanti vicende, partendo proprio da alcuni dei temi proposti nelle opere di Giuseppe Mitarotonda. Il primo incontro è il 10 settembre, ore 18.30, con la Francesca Sogliani che relazionerà su "Le immagini di Matera tra archeologia e iconografia"; il 17 settembre sempre alle 18,30, sarà la volta di Marcello Schiattarella che parlerà del "concetto di Antropocene tra consapevolezza e criticità", mentre il 24 settembre, alle ore 18, Antonio Conte illustrerà il tema "La ceramica e lo spazio dell'architettura"; infine il 30 settembre, ore 18, l'appuntamento è con Antonello Pagliuca e "La costruzione della Cattedrale di Matera".
L'iniziativa è stata organizzata dal Circolo Culturale La Scaletta, in collaborazione con la Prefettura di Matera e con il Dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo dell'Università della Basilicata.
L'esposizione che si inaugura l'8 settembre rimarrà aperta ai visitatori fino al 10 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle 13 e dalle17 elle 20, mentre la domenica gli orari previsti vanno dalle10 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30 (ingresso libero con esibizione di Green Pass).
Inoltre, durante il periodo espositivo, per quattro serate, professori dell'Università della Basilicata, del Dipartimento delle culture europee e del Mediterraneo, si confronteranno sul passato (e dunque il suo lascito per il futuro) della città di Matera e le sue più interessanti vicende, partendo proprio da alcuni dei temi proposti nelle opere di Giuseppe Mitarotonda. Il primo incontro è il 10 settembre, ore 18.30, con la Francesca Sogliani che relazionerà su "Le immagini di Matera tra archeologia e iconografia"; il 17 settembre sempre alle 18,30, sarà la volta di Marcello Schiattarella che parlerà del "concetto di Antropocene tra consapevolezza e criticità", mentre il 24 settembre, alle ore 18, Antonio Conte illustrerà il tema "La ceramica e lo spazio dell'architettura"; infine il 30 settembre, ore 18, l'appuntamento è con Antonello Pagliuca e "La costruzione della Cattedrale di Matera".