
Rassegna culturale
Seminari su “democrazia e Futuro” promossi dal Circolo Culturale La Scaletta
lunedì 5 luglio 2021 fino a sabato 10 luglio
Un lungo ciclo di incontri programmati per il biennio 2021-2022 per aprire un dialogo tra diverse generazioni, con l'obiettivo di formare buoni cittadini, manager pubblici e privati, capaci di sostenere le politiche pubbliche che verranno attivate dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR).
Questa l'idea del circolo culturale La Scaletta che Lunedì 5 luglio, alle ore 10.30, presso il Palazzo Ducale Malvinni-Malvezzi, illustrerà il progetto Democrazia e Futuro. A spiegare finalità e modalità di partecipazione all'iniziativa ci saranno, oltre al Presidente del Circolo Culturale La Scaletta di Matera Paolo Emilio Stasi, anche i soci responsabili del progetto Brunella Carriero e Nicola Savino. Sotto la direzione scientifica del professore Luciano Fasano, il sodalizio culturale materano ha inteso rivolgere questa iniziativa a chi, per professione o per impegno, "riconoscono alla politica un ruolo essenziale nel dare forma e regia alla nostra società".
Un progetto – spiegano da La Scaletta- che quindi coinvolge quelle persone "che sono da poco entrate a far parte (o intendono farlo) delle organizzazioni e delle istituzioni che a vario titolo sono impegnate nei progetti di rilancio sostenuti dall'Unione Europea". Con un occhio di riguardo per gli studenti che si stanno avvicinando alla politica in modo consapevole e attivo.
Tre le linee guida degli incontri: in primo luogo si parlerà degli scenari degli anni a venire in Italia e nel resto del mondo, una volta messa alle spalle l'emergenza covid; a seguire si analizzerà "il consolidamento del processo di integrazione nell'Unione Europea, come orizzonte privilegiato per la collocazione del nostro Paese nello scenario globale"; ed in ultima istanza si tratterà dell'avvio "di una nuova stagione per il Mezzogiorno, per Matera e la Basilicata in particolare, a partire da un'adeguata ed efficace messa a frutto delle risorse che saranno disponibili grazie al Recovery Plan, fra i cui assi strategici fondamentali vi è proprio il riequilibrio territoriale e la neutralizzazione del divario fra Nord e Sud del Paese". Tematiche di estrema attualità che cambieranno la percezione del futuro.
Il primo incontro è previsto per il 9 e 10 luglio con Gianfranco Pasquino, Professore Emerito di Scienza politica e Politica comparata dell'Università degli Studi di Bologna e della John Hopkins University. Oltre al Professor Pasquino saranno coinvolti nel progetto importanti esponenti nazionali e locali del mondo della cultura, della politica, dell'economia e della comunicazione, come Nicolò Addario, Massimo Cacciari, Silvia Costa, Veronica De Romanis, Sergio Fabbrini, Ernesto Galli della Loggia, Angelo Panebianco, Francesco Rutelli e Gianfranco Viesti.
Questa l'idea del circolo culturale La Scaletta che Lunedì 5 luglio, alle ore 10.30, presso il Palazzo Ducale Malvinni-Malvezzi, illustrerà il progetto Democrazia e Futuro. A spiegare finalità e modalità di partecipazione all'iniziativa ci saranno, oltre al Presidente del Circolo Culturale La Scaletta di Matera Paolo Emilio Stasi, anche i soci responsabili del progetto Brunella Carriero e Nicola Savino. Sotto la direzione scientifica del professore Luciano Fasano, il sodalizio culturale materano ha inteso rivolgere questa iniziativa a chi, per professione o per impegno, "riconoscono alla politica un ruolo essenziale nel dare forma e regia alla nostra società".
Un progetto – spiegano da La Scaletta- che quindi coinvolge quelle persone "che sono da poco entrate a far parte (o intendono farlo) delle organizzazioni e delle istituzioni che a vario titolo sono impegnate nei progetti di rilancio sostenuti dall'Unione Europea". Con un occhio di riguardo per gli studenti che si stanno avvicinando alla politica in modo consapevole e attivo.
Tre le linee guida degli incontri: in primo luogo si parlerà degli scenari degli anni a venire in Italia e nel resto del mondo, una volta messa alle spalle l'emergenza covid; a seguire si analizzerà "il consolidamento del processo di integrazione nell'Unione Europea, come orizzonte privilegiato per la collocazione del nostro Paese nello scenario globale"; ed in ultima istanza si tratterà dell'avvio "di una nuova stagione per il Mezzogiorno, per Matera e la Basilicata in particolare, a partire da un'adeguata ed efficace messa a frutto delle risorse che saranno disponibili grazie al Recovery Plan, fra i cui assi strategici fondamentali vi è proprio il riequilibrio territoriale e la neutralizzazione del divario fra Nord e Sud del Paese". Tematiche di estrema attualità che cambieranno la percezione del futuro.
Il primo incontro è previsto per il 9 e 10 luglio con Gianfranco Pasquino, Professore Emerito di Scienza politica e Politica comparata dell'Università degli Studi di Bologna e della John Hopkins University. Oltre al Professor Pasquino saranno coinvolti nel progetto importanti esponenti nazionali e locali del mondo della cultura, della politica, dell'economia e della comunicazione, come Nicolò Addario, Massimo Cacciari, Silvia Costa, Veronica De Romanis, Sergio Fabbrini, Ernesto Galli della Loggia, Angelo Panebianco, Francesco Rutelli e Gianfranco Viesti.