
Arte
“Tout se tient…”, Giornata della memoria: a Palazzo Lanfranchi in mostra dipinti di Levi
mercoledì 27 gennaio 2021 fino a venerdì 29 gennaio
Due dipinti di Carlo Levi in mostra, temporaneamente, a Palazzo Lanfranchi, in occasione della giornata della memoria.
Una iniziativa denominata "Tout se tient…", voluta del Museo Nazionale Materano, che propone solo per qualche giorno l'esposizione multimediale di due dipinti di Levi, tra i più significativi. Si tratta del Ritratto di Fausta Beltrami Segrè del 1941 e del Cimitero Ebraico del 1965.
La prima opera, "Ritratto di Fausta Beltrami Segrè" del 1941 è dedicata alla cugina del premio nobel Emilio Gino Segrè; mentre il secondo dipinto, Cimitero ebraico del 1965, sembra riprodurre l'area cimiteriale di Varsavia: uno dei più grandi cimiteri ebraici d'Europa.
L'allestimento preparato nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi, accompagna l'esposizione dei due dipinti ad un video che mette insieme immagini di uno spettacolo teatrale tratto da "Il dovere di ricordare. Riflessioni sulla Shoah" e "Il canto del popolo ebreo massacrato", spettacolo andato in scena al Binario 21 della stazione di Milano, luogo simbolo del ricordo delle deportazioni e dello sterminio del popolo ebraico, nonché sede della Fondazione Memoriale della Shoah. La mostra "Tout se tient…", sarà aperta dalle 9 alle 13 fino al 29 gennaio.
Una iniziativa denominata "Tout se tient…", voluta del Museo Nazionale Materano, che propone solo per qualche giorno l'esposizione multimediale di due dipinti di Levi, tra i più significativi. Si tratta del Ritratto di Fausta Beltrami Segrè del 1941 e del Cimitero Ebraico del 1965.
La prima opera, "Ritratto di Fausta Beltrami Segrè" del 1941 è dedicata alla cugina del premio nobel Emilio Gino Segrè; mentre il secondo dipinto, Cimitero ebraico del 1965, sembra riprodurre l'area cimiteriale di Varsavia: uno dei più grandi cimiteri ebraici d'Europa.
L'allestimento preparato nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi, accompagna l'esposizione dei due dipinti ad un video che mette insieme immagini di uno spettacolo teatrale tratto da "Il dovere di ricordare. Riflessioni sulla Shoah" e "Il canto del popolo ebreo massacrato", spettacolo andato in scena al Binario 21 della stazione di Milano, luogo simbolo del ricordo delle deportazioni e dello sterminio del popolo ebraico, nonché sede della Fondazione Memoriale della Shoah. La mostra "Tout se tient…", sarà aperta dalle 9 alle 13 fino al 29 gennaio.