
Politica
Bennardi candidato sindaco del Movimento 5 stelle
Dopo il ritiro di Santochirico
Matera - sabato 19 aprile 2025
11.46
Domenico Bennardi, sindaco per 4 anni, è il candidato sindaco del Movimento 5 stelle. Oggi l'annuncio ufficiale. Ieri invece si è ritirato Vincenzo Santochirico.
Si è rotto infatti il fronte progressista. Le divisioni hanno lacerato la coalizione. Così Santochirico ha fatto un passo indietro e i 5 stelle hanno deciso autonomamente. Oggi si è tenuta una conferenza stampa.
Il Movimento 5 stelle ha deciso di "fare una scelta chiara: ci presenteremo con il nostro Sindaco e con il nostro simbolo. Una scelta che non è frutto dell'orgoglio, ma della responsabilità. Domenico Bernardi è una figura onesta concreta sempre presente che ha guidato la città con coraggio e visione. ll suo mandato si è interrotto prima del tempo e dunque non fuggiamo dalle nostre responsabilità: la crisi è nata da un equilibrio politico fragile e purtroppo non siamo riusciti a difendere l'amministrazione fino in fondo. Oggi possiamo dirlo con chiarezza: non rinneghiamo quel percorso. Lo rilanciamo con forza e con maggior consapevolezza. Il MoVimento 5 Stelle non è solo forza di governo locale: siamo portatori di una visione ampia e coraggiosa della società. Crediamo in una città che investe nei diritti sociali, nell'inclusione, nel diritto alla casa, nella scuola pubblica, nei servizi accessibili per tutti. E crediamo che la giustizia ambientale sia oggi la più grande delle battaglie sociali: vogliamo un territorio che protegga le sue risorse, che investa in mobilità sostenibile, in rigenerazione urbana, in energia pulita. A chi oggi si sente disorientato da giochi di potere, cambi di casacca, o accordi costruiti nei retrobottega della politica, diciamo con fermezza: noi ci siamo. La politica può e deve essere credibile".
"Ho accettato candidarmi nuovamente alla guida della città di Matera - ha detto Bennardi -. Avevo messo da parte questa possibilità ma lo faccio su sollecitazione del gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle, che ringrazio, ma soprattutto ho accettato perché sento una responsabilità civile e politica che non posso ignorare. La città è pervasa da un senso di smarrimento e preoccupazione, mentre la politica cittadina è ossessionata solo da un grande senso di avidità e potere, quello che cinque anni fa abbiamo sottratto . Queste non sono elezioni comunali qualsiasi. Matera merita chiarezza e verità. Siamo una città con una storia importante. Una città medaglia d'oro al valore civile e d'argento al valore militare, per essersi ribellata tra le prime al nazifascismo, nel 1943. Tra pochi giorni celebreremo l'80° anniversario della Liberazione dell'Italia. Ed è proprio per questo che non possiamo permettere che Matera smarrisca la propria identità. Siamo una città per la pace, per la libertà, per l'impegno civile e per l'antifascismo senza sfumature o ambiguità. E su questo dobbiamo essere chiari e fermi.
Ma oggi, purtroppo, ci troviamo davanti a un quadro politico molto confuso. Per la seconda volta consecutiva, non ci sarà una donna candidata sindaco. Un dato che non può lasciarci indifferenti. E soprattutto, non ci sarà un centrosinistra unito. Perché pezzi importanti di quell'area si sono spostati, in alcuni casi per opportunismo, in altri per paura di non raggiungere il risultato, dentro un'aggregazione che non ha né anima, né una direzione chiara. Diciamolo: oltre noi, si fronteggeranno due coalizioni di centro destra. Anche quella di Cifarelli che ha l'ex capo gruppo di Forza Italia e Azione non è certamente una coalizione di centro sinistra e le dichiarazioni di Casino e di Cifarelli lo confermano senza alcun dubbio. "NON saremo opposizione a questo governo regionale" ha dichiarato Cifarelli ieri. In questo contesto si comprende che c'è un disegno coordinato col sig. Pittella, dove la nostra candidatura rappresenta una scelta di coerenza e di responsabilità. Siamo ciò che resta di un centrosinistra che non ha rinunciato ai propri valori e vorrei ringraziare la disponibilità dell'avv. Santochirico che come noi e il partito dei Verdi ci ha creduto fino alla fine ad una coalizione di centro sinistra".
Si è rotto infatti il fronte progressista. Le divisioni hanno lacerato la coalizione. Così Santochirico ha fatto un passo indietro e i 5 stelle hanno deciso autonomamente. Oggi si è tenuta una conferenza stampa.
Il Movimento 5 stelle ha deciso di "fare una scelta chiara: ci presenteremo con il nostro Sindaco e con il nostro simbolo. Una scelta che non è frutto dell'orgoglio, ma della responsabilità. Domenico Bernardi è una figura onesta concreta sempre presente che ha guidato la città con coraggio e visione. ll suo mandato si è interrotto prima del tempo e dunque non fuggiamo dalle nostre responsabilità: la crisi è nata da un equilibrio politico fragile e purtroppo non siamo riusciti a difendere l'amministrazione fino in fondo. Oggi possiamo dirlo con chiarezza: non rinneghiamo quel percorso. Lo rilanciamo con forza e con maggior consapevolezza. Il MoVimento 5 Stelle non è solo forza di governo locale: siamo portatori di una visione ampia e coraggiosa della società. Crediamo in una città che investe nei diritti sociali, nell'inclusione, nel diritto alla casa, nella scuola pubblica, nei servizi accessibili per tutti. E crediamo che la giustizia ambientale sia oggi la più grande delle battaglie sociali: vogliamo un territorio che protegga le sue risorse, che investa in mobilità sostenibile, in rigenerazione urbana, in energia pulita. A chi oggi si sente disorientato da giochi di potere, cambi di casacca, o accordi costruiti nei retrobottega della politica, diciamo con fermezza: noi ci siamo. La politica può e deve essere credibile".
"Ho accettato candidarmi nuovamente alla guida della città di Matera - ha detto Bennardi -. Avevo messo da parte questa possibilità ma lo faccio su sollecitazione del gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle, che ringrazio, ma soprattutto ho accettato perché sento una responsabilità civile e politica che non posso ignorare. La città è pervasa da un senso di smarrimento e preoccupazione, mentre la politica cittadina è ossessionata solo da un grande senso di avidità e potere, quello che cinque anni fa abbiamo sottratto . Queste non sono elezioni comunali qualsiasi. Matera merita chiarezza e verità. Siamo una città con una storia importante. Una città medaglia d'oro al valore civile e d'argento al valore militare, per essersi ribellata tra le prime al nazifascismo, nel 1943. Tra pochi giorni celebreremo l'80° anniversario della Liberazione dell'Italia. Ed è proprio per questo che non possiamo permettere che Matera smarrisca la propria identità. Siamo una città per la pace, per la libertà, per l'impegno civile e per l'antifascismo senza sfumature o ambiguità. E su questo dobbiamo essere chiari e fermi.
Ma oggi, purtroppo, ci troviamo davanti a un quadro politico molto confuso. Per la seconda volta consecutiva, non ci sarà una donna candidata sindaco. Un dato che non può lasciarci indifferenti. E soprattutto, non ci sarà un centrosinistra unito. Perché pezzi importanti di quell'area si sono spostati, in alcuni casi per opportunismo, in altri per paura di non raggiungere il risultato, dentro un'aggregazione che non ha né anima, né una direzione chiara. Diciamolo: oltre noi, si fronteggeranno due coalizioni di centro destra. Anche quella di Cifarelli che ha l'ex capo gruppo di Forza Italia e Azione non è certamente una coalizione di centro sinistra e le dichiarazioni di Casino e di Cifarelli lo confermano senza alcun dubbio. "NON saremo opposizione a questo governo regionale" ha dichiarato Cifarelli ieri. In questo contesto si comprende che c'è un disegno coordinato col sig. Pittella, dove la nostra candidatura rappresenta una scelta di coerenza e di responsabilità. Siamo ciò che resta di un centrosinistra che non ha rinunciato ai propri valori e vorrei ringraziare la disponibilità dell'avv. Santochirico che come noi e il partito dei Verdi ci ha creduto fino alla fine ad una coalizione di centro sinistra".