
Enti locali
Consiglio comunale ancora senza presidente
Le sollecitazioni della coalizione di Cifarelli
Matera - lunedì 1 settembre 2025
09.00 Comunicato Stampa
Comunicato dei consiglieri comunali di Matera Democratica, Azione per Matera, Socialisti e Più Matera, Volt, Gruppo Misto, Basilicata Casa Comune, Periferie per Matera e Materia Futura sul prossimo Consiglio comunale di domani che discuterà le linee di mandato del Sindaco Nicoletti.
"In vista della seduta del Consiglio comunale del 2 settembre, che sarà dedicata alla discussione e votazione delle linee programmatiche 2025/2030, non abbiamo fatto mancare il nostro contributo in termini programmatici per il bene della città.
Difatti a partire dal 25 luglio scorso, data prevista per la presentazione delle linee programmatiche, abbiamo atteso e condiviso ben 3 sedute di Consiglio comunale per ascoltare, discutere, proporre.
Probabilmente prendendo atto della straordinarietà prodotta dal risultato elettorale, anche i gruppi politici che hanno sostenuto Nicoletti hanno presentato emendamenti alle linee programmatiche. La realtà è che in Consiglio comunale vi sono quattro minoranze politiche, ma non una maggioranza a sostegno di Nicoletti.
In ogni caso registriamo che ad oggi, ad 80 giorni dall'elezione del nuovo Sindaco, oltre a non aver ancora approvato le linee programmatiche, non si è provveduto alla composizione delle commissioni consiliari, non si è proceduto all'elezione del presidente de Consiglio e si opera con una Giunta mancante di 2 Assessori.
La città ha urgenze ed emergenze, su lavoro, sanità, diritto all'abitare, turismo, che necessitano di soluzioni e visione. Il Consiglio Comunale in quanto espressione dei cittadini ha il dovere di assicurare un governo alla città; la storia civile ed il ruolo che Matera esercita nell'ambito regionale e per la vicina Puglia, impongono uno scatto in avanti, in termini civili e politici.
Vi è la possibilità di trasformare le linee programmatiche da una semplice presa d'atto "di routine" ad un reale percorso di condivisione e partecipazione, senza veti, ma prendendo atto di una realtà politica che altrimenti risulterebbe ingovernabile e deleteria per la città.
Pertanto, anche al fine di non rendere vani questi mesi trascorsi, per quanto riguarda le prerogative consiliari , auspichiamo una pronta convocazione delle Commissioni consiliari, in modo almeno da poter fare il nostro dovere come consiglieri.
Per il resto il Sindaco ha il dovere di assicurare un'azione di governo stabile, efficace ed utile a favore dei cittadini, ed oggi, obiettivamente, tali fattori non sembrano esserci e forse è il caso di prenderne atto. Dalla discussione nella seduta del prossimo Consiglio speriamo si possa intravedere un percorso condiviso e trasparente sul come determinarli. Non è più il tempo dell'attendismo, la città chiede risposte".
I Consiglieri Comunali:
Roberto Cifarelli, Nunzia Antezza, Donato Braia, Luca Colucci, Raffaele Cotugno, Paolo Grieco, Angelo Lapolla, Angelo Montemurro, Tommaso Perniola, Angelo Rubino, Domenico Schiavo, Roberto Suriano, Saverio Tarasco, Adriana Violetto.
"In vista della seduta del Consiglio comunale del 2 settembre, che sarà dedicata alla discussione e votazione delle linee programmatiche 2025/2030, non abbiamo fatto mancare il nostro contributo in termini programmatici per il bene della città.
Difatti a partire dal 25 luglio scorso, data prevista per la presentazione delle linee programmatiche, abbiamo atteso e condiviso ben 3 sedute di Consiglio comunale per ascoltare, discutere, proporre.
Probabilmente prendendo atto della straordinarietà prodotta dal risultato elettorale, anche i gruppi politici che hanno sostenuto Nicoletti hanno presentato emendamenti alle linee programmatiche. La realtà è che in Consiglio comunale vi sono quattro minoranze politiche, ma non una maggioranza a sostegno di Nicoletti.
In ogni caso registriamo che ad oggi, ad 80 giorni dall'elezione del nuovo Sindaco, oltre a non aver ancora approvato le linee programmatiche, non si è provveduto alla composizione delle commissioni consiliari, non si è proceduto all'elezione del presidente de Consiglio e si opera con una Giunta mancante di 2 Assessori.
La città ha urgenze ed emergenze, su lavoro, sanità, diritto all'abitare, turismo, che necessitano di soluzioni e visione. Il Consiglio Comunale in quanto espressione dei cittadini ha il dovere di assicurare un governo alla città; la storia civile ed il ruolo che Matera esercita nell'ambito regionale e per la vicina Puglia, impongono uno scatto in avanti, in termini civili e politici.
Vi è la possibilità di trasformare le linee programmatiche da una semplice presa d'atto "di routine" ad un reale percorso di condivisione e partecipazione, senza veti, ma prendendo atto di una realtà politica che altrimenti risulterebbe ingovernabile e deleteria per la città.
Pertanto, anche al fine di non rendere vani questi mesi trascorsi, per quanto riguarda le prerogative consiliari , auspichiamo una pronta convocazione delle Commissioni consiliari, in modo almeno da poter fare il nostro dovere come consiglieri.
Per il resto il Sindaco ha il dovere di assicurare un'azione di governo stabile, efficace ed utile a favore dei cittadini, ed oggi, obiettivamente, tali fattori non sembrano esserci e forse è il caso di prenderne atto. Dalla discussione nella seduta del prossimo Consiglio speriamo si possa intravedere un percorso condiviso e trasparente sul come determinarli. Non è più il tempo dell'attendismo, la città chiede risposte".
I Consiglieri Comunali:
Roberto Cifarelli, Nunzia Antezza, Donato Braia, Luca Colucci, Raffaele Cotugno, Paolo Grieco, Angelo Lapolla, Angelo Montemurro, Tommaso Perniola, Angelo Rubino, Domenico Schiavo, Roberto Suriano, Saverio Tarasco, Adriana Violetto.