Consiglio comunale, resta da sciogliere il nodo della giunta

Incassata l'elezione del presidente del consiglio comunale, ora il dibattito si concentra sulla composizione della giunta.

Il primo cittadino, nel corso del consiglio comunale, ha elencato i prossimi passi amministrativi. "Abbiamo delle scadenze imminenti, la definizione del governo cittadino e il bilancio di previsione da approvare entro il 31 luglio". Riguardo il primo punto, "la giunta sarà nominata tra circa 10 giorni". E ha tenuto a precisare: "Dopo il tentativo fallito di catturare collaboratori della città legati ad esperienze nazionali ed internazionali, adesso stiamo lavorando per trovare passione e competenze all'interno del territorio".

Ma il sindaco deve far fronte ai continui attacchi del centro-sinistra, in particolare dell'ex sindaco Adduce che afferma: "La giunta e le linee programmatiche del governo cittadino non sono state definite e questo è grave". E poi ha aggiunto: "Noi del centro-sinistra non faremo sconti, ma non agiremo a seconda di pregiudizi sul sindaco".

Altra questione importante, il bilancio. Su questo punto il sindaco è preoccupato: "Non sarà facile, ma anche se la scadenza è imminente, nel bilancio dovremo inserire la programmazione futura e definire i flussi finanziari nazionali, europei e privati. Avremo necessità di elasticizzare il bilancio, per questo motivo la nuova giunta comunale predisporrà un nuovo incontro con la giunta regionale". A tendere la mano, in questo caso, lo stesso Adduce: "De Ruggieri ha la mia più totale collaborazione nella gestione del bilancio: conosco i problemi dei tagli nazionali nei confronti dei comuni".

In merito agli introiti, è giunta la proposta targata 5 Stelle: "Per chi ci accusa di aver ritardato i lavori – afferma Antonio Materdomini - del consiglio comunale e, di conseguenza, di aver sperperato denaro pubblico, noi rispondiamo presentando una proposta importante nelle prossime sedute. Vogliamo dimezzare il gettone di presenza nelle commissioni consiliari".

Sempre in quest'ambito, un'altra proposta è poi stata avanzata dal consigliere di Matera Si Muove, Angelo Bianco, "siamo pronti a rinunciare al nostro gettone di presenza per finanziare un fondo destinato ai giovani bisognosi di prima occupazione e famiglie in difficoltà". Dalla minoranza il consigliere, Salvatore Adduce, ha escluso prontamente l'idea di Bianco: "Vanno bene le proposte, continuiamo su questa linea, ma siamo realisti: la proposta non è fattibile e non lasciamoci prendere dall'ansia da prestazione. Avremo modo di dimostrare il nostro impegno civile".

Nel corso del secondo consiglio comunale, sono stati eletti anche il vicepresidente vicario di minoranza, Nunzia Antezza, e il vice-presidente di maggioranza, Rossella Rubino. Quest'ultima ho ottenuto 30 voti favorevoli, Antezza invece ha avuto il sostegno di 29 voti. In questo caso piena condivisione delle scelte tra maggioranza e opposizione.

Infine sono stati eletti anche i componenti della commissione elettorale. I tre effettivi sono i consiglieri Angelo Lapolla, Daniele Fragasso e Antonio Iacovone; i sostituti sono i consiglieri Gianfranco De Mola, Vito Sasso e Marilena Domenica Antonicelli.