
Eventi e cultura
La festa della Bruna presentata a Roma
Presentato il programma della nuova edizione
Matera - sabato 7 giugno 2025
10.32
La Festa della Bruna 2025 varca i confini della Basilicata per presentarsi ufficialmente alla stampa nazionale e ai referenti istituzionali, nella prestigiosa cornice della Sala Stampa della Camera dei Deputati. Ieri i referenti regionali della Basilicata hanno annunciato l'avvio di una proposta di legge per rafforzare la candidatura della Festa della Bruna a Patrimonio Immateriale dell'Umanità, nella Matera già sito UNESCO.
Un'edizione straordinaria la 636^, che si colloca nel contesto dell'anno giubilare, conferendo alla secolare tradizione materana una nuova risonanza spirituale, culturale e simbolica. La festa, che affonda le sue radici nella fede e nella devozione popolare, sarà animata da un programma fitto e articolato, che si snoderà per oltre un mese e culminerà nel rito emozionante del 2 luglio, con il tradizionale "strazzo" del Carro Trionfale. A sottolineare la rilevanza dell'evento sono intervenuti in conferenza stampa esponenti delle istituzioni nazionali e lucane.
Tra gli interventi istituzionali: On. Fabrizio Benzoni, Deputato della Camera – Promotore della presentazione nazionale nella sede della Camera dei Deputati; Marcello Pittella, Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata; Laura Mongiello, Assessore della Regionale Basilicata – In rappresentanza del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi; Nicola Massimo Morea, Consigliere regionale; Francesco Mancini, Presidente della Provincia di Matera; Margherita Sarli, Direttore Generale dell'APT Basilicata.
A presentare l'articolato programma e il significato profondo della Festa, Bruno Caiella, Presidente dell'Associazione Maria SS. della Bruna, promotrice dell'evento insieme alla Diocesi di Matera-Irsina. Con lui Don Francesco Di Marzio, delegato arcivescovile per la Festa, e Matteo Marchitelli del Comitato Esecutivo. Inoltre, lo stilista Michele Miglionico è intervenuto per presentare il progetto dell'abito giubilare realizzato appositamente per la Madonna della Bruna e che sarà svelato il 2 luglio durante la processione di gala. La conferenza è stata introdotta e moderata dalla giornalista, autrice e collaboratrice Rai Nancy Squitieri, voce di programmi come "Giù la maschera" su Radio1 e "Destinazione Futuro" su Isoradio, che ha sottolineato la centralità della Festa nel panorama culturale e religioso italiano.
Il programma: un mese di appuntamenti tra devozione, cultura e spettacolo
Il programma 2025 si apre ufficialmente il 14 giugno con la cerimonia di apertura (a Matera nell'auditorium R. Gervasio, ore 11.00), e anticipato dalla Bruna Passion Week, che dal 1° al 23 giugno offre un palinsesto di eventi culturali.
Tra gli appuntamenti principali del programma della Festa della Bruna 2025:
17 giugno, apertura della mostra AMICTA, dedicata agli abiti storici della Madonna curata dallo stilista Michele Miglionico, autore anche dell'abito giubilare della Vergine
23 giugno, benedizione del Carro Trionfale realizzato dall'artista Francesca Cascione presso la Fabbrica, a cura di don Angelo Gioia, Amministratore dell'Arcidiocesi di Matera-Irsina
Dal 23 giugno al 1° luglio, apertura quotidiana della Fabbrica del Carro, con visite libere, esposizione del carro e delle mostre "I tesori di Matera" e "La storia del pane", oltre a contenuti multimediali e al podcast "Spazio allo strazzo" in diretta dallo spazio immersivo Hub Perrone
Numerosi gli eventi serali, tra cui "Storie di Donne" ogni sera dal 24 al 30 giugno, lo spettacolo Magic & Puppet Show il 30 giugno, e l'attesissima accensione musicale delle luminarie artistiche il 29 giugno. Proprio le luminarie sono una delle attrazioni principali della Festa della Bruna: per la 636^ edizione sono già pronte 500.000 lampadine a led, 1.5 km di arcate floreali, 35 quintali di legno lavorato, in uno stile che fonde tradizione e tecnologia; l'impianto garantisce una luminosità superiore con un risparmio energetico del 95%, in linea con i valori di sostenibilità e bellezza.
Il 1° luglio è dedicato agli incontri istituzionali, all'omaggio floreale del sindaco alla Madonna e alla celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo, Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, nell'ambito della quale si svolgerà la solenne incoronazione della statua della Madonna della Bruna.
Il 2 luglio, cuore pulsante della Festa, si aprirà all'alba con la Processione dei Pastori accompagnata da batterie pirotecniche. A seguire, la Cavalcata dei Cavalieri, il trasferimento della Madonna nella chiesa SS. Annunziata e, alle 20.00 la solenne Processione del Carro Trionfale fino a Piazza Duomo, dove si compiranno i tradizionali tre giri e, alle 22.30, il rituale dello strazzo, la distruzione del carro che richiama l'eterno ciclo di rinnovamento della fede.
La Festa della Bruna è organizzata dall'Associazione Maria SS. della Bruna, in collaborazione con la Diocesi di Matera-Irsina e sotto la guida dell'Arcivescovo. L'edizione 2025 si svolge con il patrocinio di: Regione Basilicata, Comune di Matera, Provincia di Matera, Camera di Commercio, APT Basilicata, Ente Parco della Murgia Materana e Diocesi di Matera-Irsina.
«Stiamo lavorando per rendere la Festa sempre più rilevante e conosciuta anche oltre i confini locali, mantenendo saldo il legame con la nostra storia e la nostra comunità», ha dichiarato Bruno Caiella, presidente dell'Associazione Maria SS. della Bruna. «Portare la presentazione del programma a Roma è una scelta precisa che guarda al futuro, ma radicata profondamente nella nostra identità».
Un'edizione straordinaria la 636^, che si colloca nel contesto dell'anno giubilare, conferendo alla secolare tradizione materana una nuova risonanza spirituale, culturale e simbolica. La festa, che affonda le sue radici nella fede e nella devozione popolare, sarà animata da un programma fitto e articolato, che si snoderà per oltre un mese e culminerà nel rito emozionante del 2 luglio, con il tradizionale "strazzo" del Carro Trionfale. A sottolineare la rilevanza dell'evento sono intervenuti in conferenza stampa esponenti delle istituzioni nazionali e lucane.
Tra gli interventi istituzionali: On. Fabrizio Benzoni, Deputato della Camera – Promotore della presentazione nazionale nella sede della Camera dei Deputati; Marcello Pittella, Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata; Laura Mongiello, Assessore della Regionale Basilicata – In rappresentanza del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi; Nicola Massimo Morea, Consigliere regionale; Francesco Mancini, Presidente della Provincia di Matera; Margherita Sarli, Direttore Generale dell'APT Basilicata.
A presentare l'articolato programma e il significato profondo della Festa, Bruno Caiella, Presidente dell'Associazione Maria SS. della Bruna, promotrice dell'evento insieme alla Diocesi di Matera-Irsina. Con lui Don Francesco Di Marzio, delegato arcivescovile per la Festa, e Matteo Marchitelli del Comitato Esecutivo. Inoltre, lo stilista Michele Miglionico è intervenuto per presentare il progetto dell'abito giubilare realizzato appositamente per la Madonna della Bruna e che sarà svelato il 2 luglio durante la processione di gala. La conferenza è stata introdotta e moderata dalla giornalista, autrice e collaboratrice Rai Nancy Squitieri, voce di programmi come "Giù la maschera" su Radio1 e "Destinazione Futuro" su Isoradio, che ha sottolineato la centralità della Festa nel panorama culturale e religioso italiano.
Il programma: un mese di appuntamenti tra devozione, cultura e spettacolo
Il programma 2025 si apre ufficialmente il 14 giugno con la cerimonia di apertura (a Matera nell'auditorium R. Gervasio, ore 11.00), e anticipato dalla Bruna Passion Week, che dal 1° al 23 giugno offre un palinsesto di eventi culturali.
Tra gli appuntamenti principali del programma della Festa della Bruna 2025:
17 giugno, apertura della mostra AMICTA, dedicata agli abiti storici della Madonna curata dallo stilista Michele Miglionico, autore anche dell'abito giubilare della Vergine
23 giugno, benedizione del Carro Trionfale realizzato dall'artista Francesca Cascione presso la Fabbrica, a cura di don Angelo Gioia, Amministratore dell'Arcidiocesi di Matera-Irsina
Dal 23 giugno al 1° luglio, apertura quotidiana della Fabbrica del Carro, con visite libere, esposizione del carro e delle mostre "I tesori di Matera" e "La storia del pane", oltre a contenuti multimediali e al podcast "Spazio allo strazzo" in diretta dallo spazio immersivo Hub Perrone
Numerosi gli eventi serali, tra cui "Storie di Donne" ogni sera dal 24 al 30 giugno, lo spettacolo Magic & Puppet Show il 30 giugno, e l'attesissima accensione musicale delle luminarie artistiche il 29 giugno. Proprio le luminarie sono una delle attrazioni principali della Festa della Bruna: per la 636^ edizione sono già pronte 500.000 lampadine a led, 1.5 km di arcate floreali, 35 quintali di legno lavorato, in uno stile che fonde tradizione e tecnologia; l'impianto garantisce una luminosità superiore con un risparmio energetico del 95%, in linea con i valori di sostenibilità e bellezza.
Il 1° luglio è dedicato agli incontri istituzionali, all'omaggio floreale del sindaco alla Madonna e alla celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo, Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, nell'ambito della quale si svolgerà la solenne incoronazione della statua della Madonna della Bruna.
Il 2 luglio, cuore pulsante della Festa, si aprirà all'alba con la Processione dei Pastori accompagnata da batterie pirotecniche. A seguire, la Cavalcata dei Cavalieri, il trasferimento della Madonna nella chiesa SS. Annunziata e, alle 20.00 la solenne Processione del Carro Trionfale fino a Piazza Duomo, dove si compiranno i tradizionali tre giri e, alle 22.30, il rituale dello strazzo, la distruzione del carro che richiama l'eterno ciclo di rinnovamento della fede.
La Festa della Bruna è organizzata dall'Associazione Maria SS. della Bruna, in collaborazione con la Diocesi di Matera-Irsina e sotto la guida dell'Arcivescovo. L'edizione 2025 si svolge con il patrocinio di: Regione Basilicata, Comune di Matera, Provincia di Matera, Camera di Commercio, APT Basilicata, Ente Parco della Murgia Materana e Diocesi di Matera-Irsina.
«Stiamo lavorando per rendere la Festa sempre più rilevante e conosciuta anche oltre i confini locali, mantenendo saldo il legame con la nostra storia e la nostra comunità», ha dichiarato Bruno Caiella, presidente dell'Associazione Maria SS. della Bruna. «Portare la presentazione del programma a Roma è una scelta precisa che guarda al futuro, ma radicata profondamente nella nostra identità».