Natale solidale per la Polizia

La Questura di Matera apre le porta ai giovani provenienti dalla Bielorussia, in Italia per un vacanza di decontaminazione dalle radiazioni nucleari. I ragazzi, di età compresa tra i 7 e i 14 anni, sono ospiti di alcune famiglie residenti a Matera, Ferrandina, Scanzano Jonico e Gravina, grazie al progetto realizzato dall'associazione "Accoglienza Senza Confini Onlus" di Matera.

14 ragazzi provenienti dal Gomel, regione che più di altre ha subito le conseguenze del disastro nucleare di Chernobyl del 1986. E i giovani dell'est, insieme alle famiglie che li ospitano e al responsabile dell'iniziativa Franco Rubino, visitando il parco veicoli della Polizia di Stato e gli strumenti in uso alla Polizia Scientifica, sono stati accolti a braccia aperte dal personale di polizia e dal Questore Luigi Liguori, che ha sottolineato l'importanza del rispetto del regole, anche in materia di ambiente.

All'incontro sono intervenuti anche il giornalista Sergio Palomba che ha portato un contributo filmato del documentario che sta realizzando per raccontare il progetto di solidarietà per i ragazzi di Chernobyl; con Franco Rubino che ha illustrato le finalità del progetto insieme alla referente bielorussa del progetto, Olga Klimovich. E dopo un momento di preghiera con il coadiutore del Cappellano regionale della Polizia di Stato don Giuseppe Tarasco, ai ragazzi sono stati portati dei doni, grazie ai Babbo Natale dei volontari della Cooperativa Oasi del Sorriso che hanno distribuito giocattoli, a cui si sono aggiunti alcuni gadget (cappellini e zainetti). della Polizia di Stato.