
Politica
Opposizione: "L'anatra non è zoppa ma è ingessata"
Botta e risposta con il sindaco Nicoletti
Matera - martedì 7 ottobre 2025
8.32
Dopo l'allargamento della maggioranza a sostegno del sindaco Antonio Nicoletti, il primo cittadino Antonio Nicoletti ha fatto una dichiarazione politica molto importante: "L'anatra non è più zoppa". Il riferimento è all'esito delle elezioni che avevano visto l'opposizione (coalizione di Roberto Cifarelli) avere la maggioranza in consiglio comunale. Adesso la situazione è cambiata.
Ma per il consigliere comunale Angelo Raffaele Cotugno, del Gruppo Misto Matera, i problemi non sono finiti. "L'anatra non è più zoppa ma ingessata", ha detto. Per poi aggiungere: "Durante il weekend lungo, mentre in tutto il mondo si manifestava contro il genocidio di Israele nei confronti del popolo palestinese, a Matera si provvedeva a curare la zoppia dell'anatra ingessandola con il passaggio di due consiglieri dalla coalizione di centro sinistra a quella di centro destra affinché la stessa potesse avere la maggioranza. In quattro mesi, in maniera responsabile tutti i consiglieri, hanno contribuito a far deambulare "l'anatra zoppa" mandando messaggi di collaborazione e di costruzione per il bene della città. Il sindaco invece pur non avendo una maggioranza, in barba a quello che è stato il risultato elettorale che aveva dato la maggioranza ai consiglieri di centro sinistra mette in campo una giunta tutta politica di centrodestra. La logica avrebbe voluto che si costruisse un governo di salute pubblica magari a tempo con dei punti programmatici precisi".
Per Cotugno c'è stata una "campagna acquisti".
Quindi l'affondo politico di Cotugno: "Nei cento giorni di governo mi sarei aspettato risposte circa alcune situazioni di degrado, ad esempio la fermata dei bus a villalongo è una fermata che per la Capitale della Cultura è una vergogna, mi sarei aspettato un intervento circa la raccolta dei rifiuti che in alcune zone della città (periferie) risulta essere inadeguata nonostante quest'anno ci sia stato un ulteriore aumento della Tari. Mi sarei aspettato una interlocuzione forte con la regione su temi importanti e vitali per la città, quali salute, trasporti ( vedi il rapporto tossico con le FAL) e infrastrutture. A tutto ciò si è preferito serate danzanti e conviviali, assurdo dare il permesso dell'utilizzo di Piazza S. Pietro Caveoso per una festa privata. Auspico che la maggioranza di cui ora dispone il sindaco metta al centro del suo programma i cittadini con i loro bisogni, con le loro necessità, piuttosto che prebende e poltrone. La mia sarà una opposizione decisa e ferma nell'esclusivo bene della nostra città e dei nostri cittadini".
Ma per il consigliere comunale Angelo Raffaele Cotugno, del Gruppo Misto Matera, i problemi non sono finiti. "L'anatra non è più zoppa ma ingessata", ha detto. Per poi aggiungere: "Durante il weekend lungo, mentre in tutto il mondo si manifestava contro il genocidio di Israele nei confronti del popolo palestinese, a Matera si provvedeva a curare la zoppia dell'anatra ingessandola con il passaggio di due consiglieri dalla coalizione di centro sinistra a quella di centro destra affinché la stessa potesse avere la maggioranza. In quattro mesi, in maniera responsabile tutti i consiglieri, hanno contribuito a far deambulare "l'anatra zoppa" mandando messaggi di collaborazione e di costruzione per il bene della città. Il sindaco invece pur non avendo una maggioranza, in barba a quello che è stato il risultato elettorale che aveva dato la maggioranza ai consiglieri di centro sinistra mette in campo una giunta tutta politica di centrodestra. La logica avrebbe voluto che si costruisse un governo di salute pubblica magari a tempo con dei punti programmatici precisi".
Per Cotugno c'è stata una "campagna acquisti".
Quindi l'affondo politico di Cotugno: "Nei cento giorni di governo mi sarei aspettato risposte circa alcune situazioni di degrado, ad esempio la fermata dei bus a villalongo è una fermata che per la Capitale della Cultura è una vergogna, mi sarei aspettato un intervento circa la raccolta dei rifiuti che in alcune zone della città (periferie) risulta essere inadeguata nonostante quest'anno ci sia stato un ulteriore aumento della Tari. Mi sarei aspettato una interlocuzione forte con la regione su temi importanti e vitali per la città, quali salute, trasporti ( vedi il rapporto tossico con le FAL) e infrastrutture. A tutto ciò si è preferito serate danzanti e conviviali, assurdo dare il permesso dell'utilizzo di Piazza S. Pietro Caveoso per una festa privata. Auspico che la maggioranza di cui ora dispone il sindaco metta al centro del suo programma i cittadini con i loro bisogni, con le loro necessità, piuttosto che prebende e poltrone. La mia sarà una opposizione decisa e ferma nell'esclusivo bene della nostra città e dei nostri cittadini".