Regione “assediata” dagli agricoltori lucani
Regione “assediata” dagli agricoltori lucani
Territorio

Regione “assediata” dagli agricoltori lucani

La protesta della Cia Basilicata sotto la sede dell’ente regionale

"Protesta, proposta e orgoglio", queste sono le parole chiave con cui la Confederazione italiana agricoltori (Cia) ha definito la propria manifestazione svoltasi nella giornata di ieri, a Potenza, davanti alla sede della Regione Basilicata.

La protesta, configurata dagli stessi agricoltori lucani come "assedio" alla sede dell'ente regionale, ha sollecitato la politica lucana ad inserire tra le sue priorità l'agricoltura. In primo piano la denuncia ha interessato le difficoltà che il mondo agricolo è costretto a subire: alti costi dei mezzi tecnici, della burocrazia, della manodopera; aumento della pressione fiscale, delle storture e delle speculazioni di mercato, dell'agro-pirateria; la scarsa tutela del "Made in Italy" con alcune scelte di politica internazionale penalizzanti alcune produzioni (embargo russo, accordi con i paesi mediterranei) e che continuano a far crescere il divario tra costi di produzione e prezzi pagati agli agricoltori.

Per l'occasione è stato presentato e consegnato all'assessore regionale all'agricoltura, Luca Braia, e al presidente del consiglio regionale, Piero Lacorazza, un documento contenente tutte le proposte dell'organizzazione per rinvigorire il comparto agricolo lucano. Nell'elenco dei punti richiesti emerge "un uso ottimale e razionale delle risorse del PSR 2014/2020 per il rafforzamento della competitività vera e strutturata delle imprese agricole", "l'adozione di un marchio regionale e relativi e disciplinari (Made in Basilicata)", "una vera semplificazione amministrativa tra imprese agricole e tutta la P.A. regionale e locale", "completamento della 'governance' regionale e degli enti operanti in agricoltura, a partire dai consorzi di donifica", "Affrontare rapidamente e con efficacia il diffuso problema dei danni da fauna".

"L'orgoglio: il futuro della Basilicata non è il petrolio o solo Fiat. La Basilicata – hanno fermamente dichiarato dalla confederazione lucana - vera e reale, quella che mai delocalizzerà le proprie attività, è quella che produce cibi di qualità, una realtà fatta di migliaia di uomini e donne che – con le proprie quotidiane fatiche – danno lavoro e concorrono alla tutela ed alla preservazione del 'bene comune' quali: ambiente, territorio, qualità del suolo, dell'acqua, biodiversità e bellezza dei nostri paesaggi. La Basilicata ha un cuore che batte e la fa vivere! Ed è un Cuore Agricolo! Una Basilicata Rurale che merita attenzione e rispetto, a cui è dovuta una vera politica agricola ed agro-alimentare!".
  • Regione Basilicata
  • Agricoltura
  • Cia Basilicata
Altri contenuti a tema
Elezioni regionali: secondo giorno di voto, cresce attesa per risultati Elezioni regionali: secondo giorno di voto, cresce attesa per risultati Ieri affluenza al 37,74%. Alle 15 urne chiuse e inizio spoglio
Elezioni regionali: tre candidati a presidente e 13 simboli Elezioni regionali: tre candidati a presidente e 13 simboli Inizia la campagna elettorale per il voto del 21 e del 22 aprile
Lunedì Giorgia Meloni in Basilicata per firma accordo coesione Lunedì Giorgia Meloni in Basilicata per firma accordo coesione Incontro a Potenza, nell'Università
Elezioni regionali: finora quattro i candidati a presidente (salvo altre sorprese) Elezioni regionali: finora quattro i candidati a presidente (salvo altre sorprese) La situazione a cinque giorni dalla presentazione delle liste
Pd e M5S si ricompattano: Marrese candidato del centrosinistra Pd e M5S si ricompattano: Marrese candidato del centrosinistra Il presidente della Provincia mette tutti d’accordo
Grano duro: aumentano le importazioni, va giù il prezzo Grano duro: aumentano le importazioni, va giù il prezzo In discesa nelle borse merci di Bari e Foggia. Agricoltori in subbuglio
Giovani agricoltori, tante domande per il sostegno al primo insediamento Giovani agricoltori, tante domande per il sostegno al primo insediamento A disposizione 20 milioni di euro
Elezioni regionali: in Basilicata si vota il 21 e il 22 aprile Elezioni regionali: in Basilicata si vota il 21 e il 22 aprile Decreto del presidente Bardi. Non c'è accorpamento con le Europee
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.