
Territorio
Siccità: garantita l'acqua per le colture autunnali
Ma la crisi idrica rimane preoccupante
Matera - sabato 26 luglio 2025
9.40
Il consorzio di bonifica della Basilicata garantirà le forniture di acqua per le colture autunno-vernine e ha aperto le prenotazioni irrigue nei comprensori degli schemi Agri, Sinni e San Giuliano. Le assegnazioni idriche saranno ammesse nella misura del 70% delle superfici prenotate nello stesso periodo del 2024, con esclusione delle colture di mais, sorgo e altre foraggere.
Le prenotazioni sono aperte da ieri e sino all'8 agosto, senza possibilità di proroga. L'assessore regionale alle politiche agricole Carmine Cicala e il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, hanno accolto ''con favore'' la comunicazione del consorzio perché ''nonostante il perdurare di una situazione idrica complessa, grazie a una programmazione attenta e a un'azione sinergica tra Regione e consorzio di bonifica sarà possibile garantire un utilizzo razionale delle risorse disponibili''. Il dipartimento politiche agricole della Regione, d'intesa con il consorzio di bonifica, continuerà a monitorare l'andamento delle disponibilità idriche per valutare eventuali misure aggiuntive. ''Se le condizioni lo permetteranno - ha dichiarato Cicala - non escludiamo di ampliare ulteriormente la disponibilità d'acqua, a tutela del comparto agricolo e del suo ruolo strategico per il futuro della Basilicata''.
Le prenotazioni sono aperte da ieri e sino all'8 agosto, senza possibilità di proroga. L'assessore regionale alle politiche agricole Carmine Cicala e il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, hanno accolto ''con favore'' la comunicazione del consorzio perché ''nonostante il perdurare di una situazione idrica complessa, grazie a una programmazione attenta e a un'azione sinergica tra Regione e consorzio di bonifica sarà possibile garantire un utilizzo razionale delle risorse disponibili''. Il dipartimento politiche agricole della Regione, d'intesa con il consorzio di bonifica, continuerà a monitorare l'andamento delle disponibilità idriche per valutare eventuali misure aggiuntive. ''Se le condizioni lo permetteranno - ha dichiarato Cicala - non escludiamo di ampliare ulteriormente la disponibilità d'acqua, a tutela del comparto agricolo e del suo ruolo strategico per il futuro della Basilicata''.