torrente Gravina
torrente Gravina
Territorio

Torrenti Jesce e Gravina, bonifica a metà

Lavori al via nel tratto altamurano. Stallo in Basilicata

La bonifica dei torrenti Jesce e Gravina, almeno in territorio lucano, può aspettare.

Procede infatti a due velocità il tanto atteso risanamento dei due corsi d'acqua che attraversano il territorio compreso fra Altamura e Matera, i cui miasmi compromettono la salubrità dell'area, nel territorio del Parco della Murgia materana, a causa degli impianti di depurazione non a norma, reti fognarie carenti e obsolete.

Marciano separatamente le procedure degli interventi previsti rispettivamente in territorio altamurano e materano: nel primo caso, i lavori, concentrati sul depuratore di Contrada Sgarrone, riguardano un appalto già aggiudicato, su progetto concepito dall'Acquedotto Pugliese. Nello scorso agosto il commissario straordinario Giuseppantonio Stanco in una missiva al commissario delegato per l'emergenza ambientale in Puglia, alla Regione ed al comitato "Pro Torrente Jesce" aveva annunciato la rapida realizzazione della pulizia e della riqualificazione ambientale torrente Jesce nel tratto non regimentato in Altamura, già interessato da interventi di disinfestazione nell'estate del 2013 al fine di salvaguardare condizioni minime igienico-sanitarie nella zona.

I lavori, che saranno eseguiti a cura e spese della Società AQP e sotto la supervisione del Consorzio di Bonifica, da una ditta già individuata, inizieranno il mese prossimo, prevedono una durata di un anno e mezzo e rientrano nel progetto redatto dal consorzio per la "Sistemazione idraulica del canale Jesce" per un importo di 8.800.000 euro.

Sul versante lucano invece, in cui i due torrenti confluiscono nel Bradano e dove gli interventi dovrebbero interessare i depuratori siti in località Pantano, Lamione e Sarra, la situazione è in stallo, come denunciato dall'associazione "Ambiente e Legalità": i 10 milioni di euro stanziati dalla Regione Basilicata restano bloccati, in attesa che la burocrazia amministrativa decida di avviare i lavori per una bonifica necessaria alla riqualificazione di un'area ad alta valenza turistica.
  • Jesce
Altri contenuti a tema
Rilancio dell'area industriale di Jesce e della ferrovia dismessa Rilancio dell'area industriale di Jesce e della ferrovia dismessa Il progetto delle Regioni Puglia e Basilicata
Mermec Ferrosud: a Jesce si respira aria nuova, grande rilancio Mermec Ferrosud: a Jesce si respira aria nuova, grande rilancio Commesse produttive estere per la produzione di nuovi treni
Fiamme nell'area industriale di Jesce Fiamme nell'area industriale di Jesce Dai terreni un incendio si è propagato verso uno stabilimento Natuzzi
Aree industriali Jesce e La Martella, 500mila euro dalla Regione Aree industriali Jesce e La Martella, 500mila euro dalla Regione Fondi per finanziare infrastrutture. A breve la firma dell’accorto attuativo
Progetto "sicurezza" nella zona industriale di Jesce Progetto "sicurezza" nella zona industriale di Jesce Telecamere evolute come deterrente contro i furti
Ferrosud, riprende il dialogo tra azienda e sindacati Ferrosud, riprende il dialogo tra azienda e sindacati Incontro tra le parti presso la Confapi. Obiettivo comune: il rilancio dello stabilimento
"Operai della Ferrosud sono simbolo del mondo del lavoro che soffre" "Operai della Ferrosud sono simbolo del mondo del lavoro che soffre" Il vescovo Caiazzo ha celebrato la messa delle Palme nello stabilimento di Jesce
Furto di cavi in rame, arrestati due tarantini Furto di cavi in rame, arrestati due tarantini Scoperti in una stazione carburanti dismessa a Jesce
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.