Carta dei diritti
Carta dei diritti
Vita di città

Adesione alla carta dei diritti delle donne nello sport

Delibera della giunta comunale

È stata deliberata ieri in giunta, con l'unanimità dei presenti, l'adesione del Comune Matera alla "Carta europea dei diritti delle donne nello sport", elaborata dalla Uisp, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, in collaborazione con altri partner internazionali all'interno del progetto "Olympia: equal opportunities via e within sport".

La decisione di aderire alla Carta è l'esito di un percorso virtuoso per i diritti al femminile, che l'Amministrazione guidata dal sindaco Domenico Bennardi, sta seguendo fin dal suo insediamento. La Carta è indirizzata a tutti gli operatori e le operatrici, organizzazioni, federazioni, tifoserie, autorità e istituzioni allo scopo di promuovere e incentivare azioni a favore delle pari opportunità fra donne e uomini nello sport. Promuovere uno sport in linea con i suoi valori di socialità e inclusione, questo è lo spirito che ha animato questo provvedimento dell'esecutivo comunale materano, per una pratica sportiva capace di rivolgersi a tutti indipendentemente dall'orientamento sessuale, con pari opportunità e dignità e senza discriminazioni, né sociali, né economiche.

Un dovere morale che auspica forti risvolti concreti: "Il tema della parità e della prospettiva di genere nelle discipline sportive come in ogni altra attività umana -ha commentato il sindaco Bennardi- va affrontato e risolto per superare barriere e squilibri nelle opportunità, nell'educazione sportiva, nelle retribuzioni o nella rappresentazione dei media". La prima Carta europea dei diritti delle donne nello sport è stata elaborata nel 1985 e trasformata nel 1987 dal Parlamento di Strasburgo nella "Risoluzione delle donne nello sport"; si è trattato del primo tentativo per il riconoscimento e la rivendicazione delle pari opportunità nello sport in ambito comunitario. Per iniziativa e mobilitazione di associazioni sportive internazionali, prima tra tutte la Uisp, l'iniziativa è stata ridisegnata nel 2012 coinvolgendo organizzazioni, federazioni, tifoserie e istituzioni con la finalità di incentivare azioni a favore delle pari opportunità.
  • Diritti
  • Donne
Altri contenuti a tema
Tumori femminili: una giornata della prevenzione Tumori femminili: una giornata della prevenzione Iniziativa di Fondazione Divella insieme a "Una stanza per un sorriso"
A Matera il camper per i controlli mammografici A Matera il camper per i controlli mammografici Come fare per prenotarsi: informazioni utili
Lieve calo delle imprese femminili in Basilicata Lieve calo delle imprese femminili in Basilicata Sono il 34,9 per cento del totale. Il confronto con i dati italiani
Due strade dedicate alle vittime di femminicidio Due strade dedicate alle vittime di femminicidio Le vie sono intitolate a Vita Maria Farina e Anna Rosa Fontana
Donne Cisl: in Basilicata -10% retribuzione e meno giorni di lavoro Donne Cisl: in Basilicata -10% retribuzione e meno giorni di lavoro I dati del coordinamento sindacale femminile
8 marzo: crescono richieste di aiuto e sostegno contro la violenza 8 marzo: crescono richieste di aiuto e sostegno contro la violenza I dati su case rifugio e centri antiviolenza
Femminile singolare, progetto cinema sulle pari opportunità Femminile singolare, progetto cinema sulle pari opportunità Incontro di Aide e famiglie di persone con disabilità
Polizia in piazza con la campagna "Questo non è amore" Polizia in piazza con la campagna "Questo non è amore" Per la giornata internazionale contro la violenza alle donne
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.