logo slow food
logo slow food
Territorio

La Basilicata al salone "Terra madre" di Slow Food a Torino

Con prodotti tipici unici e con un portale sulla cultura alimentare

La Basilicata sarà presente a "Terra Madre Salone del Gusto" di Slow Food, il più grande evento internazionale dedicato al cibo buono, pulito e giusto, in programma a Torino dal 22 al 26 settembre. Sarà allestito uno spazio espositivo, con un programma di appuntamenti, a cura della Direzione generale politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata insieme al Consorzio di Tutela Aglianico del Vulture, ai Comuni di Potenza e Matera, all'Ente Parco del Vulture e all'Alsia, l'agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura.

"Rigenerazione" è la parola chiave di questa edizione, la 14esima. Nello spazio della Basilicata si parlerà di biodiversità dei lieviti e di energia attiva dei fermenti, attraverso l'esperienza di 29 aziende lucane, e saranno ospitati una serie di degustazioni, laboratori di sapori e saperi, attività didattiche per bambini e approfondimenti su salumi lucani, formaggi fermentati al naturale, erbe officinali e dolci confetture. Nello spazio lucano sarà disponibile anche il 'corner' del geoportale della cultura alimentare - GeCA: il progetto, nato con Expo 2015, nasce dalla volontà di condividere in un'unica identità digitale gli archivi documentali già presenti sul territorio nazionale connessi alla cultura alimentare, con lo scopo di contribuire allo sviluppo dei territori su base turistico-culturale. In particolare il geoportale valorizza e diffonde il patrimonio enogastronomico Lucano per trasmetterlo a un pubblico non solo di esperti. Il Parco del Vulture, inoltre, presenterà il marchio collettivo dell'area protetta che racchiude prodotti caratterizzanti il territorio come il vino Aglianico e le castagne marroncino del Vulture e varola.

Altri prodotti lucani che si distingueranno per la loro unicità sono il caciocavallo podolico lucano, espressione raffinatissima della tecnica a pasta filata, ricavato dal latte di vacche di razza podolica; il pezzente della montagna materana, preparato con il suino nero di Lucania; l'oliva infornata di Ferrandina, lavorata ancora secondo il metodo tradizionale; la pera signora della valle del Sinni, una varietà profumata e delicata quasi scomparsa.
  • Agroalimentare
  • Slow Food
Altri contenuti a tema
La Condotta Slow Food di Matera va a scuola La Condotta Slow Food di Matera va a scuola Giovedì 25 maggio ospiti dell’Associazione di Quartiere Lanera, la Condotta Slow Food condurrà un laboratorio interattivo sugli sprechi alimentari
Basilicata: buoni risultati per l'export alimentare Basilicata: buoni risultati per l'export alimentare Grazie alla rete di micro e piccole imprese
Slow Food Matera, Annalisa Paolicelli nuova fiduciaria Slow Food Matera, Annalisa Paolicelli nuova fiduciaria Subentra a Francesco Linzalone
Deposito scorie Nucleari: “Perché a Matera?” Deposito scorie Nucleari: “Perché a Matera?” Ad interrogarsi e l’associazione Slow Food materana
Prorogato bando per sostenere il paniere lucano Prorogato bando per sostenere il paniere lucano 700mila euro per la promozione di produzioni lucane di qualità
La famiglia Divella Group cresce ancora, presentato il brand "Divì" La famiglia Divella Group cresce ancora, presentato il brand "Divì" A Gravina. Da un'idea di Christian Divella, nasce per valorizzare le eccellenze alimentari
Troppe paninoteche ambulanti nei giorni della Bruna Troppe paninoteche ambulanti nei giorni della Bruna Questa la dura denunzia del Cna Agroalimentare Matera
Molto spesso il prezzo basso nasconde il business delle Agromafie Molto spesso il prezzo basso nasconde il business delle Agromafie In Italia un fenomeno dilagante. Ma in Basilicata e a Matera?
© 2001-2023 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.