Matera: più servizi di assistenza in Cardiologia

All'attacco dello scompenso cardiaco potenziando i servizi di prevenzione e controllo esistenti sul territorio. Perché non va dimenticato, così come dimostrano i numeri che dal 2016 al 2018 i ricoveri per tale patologia sono stati circa 500 all'anno. Con dati che parlano del 10% per le persone di età compresa tra i 70 e gli 80 anni, e quindi con un aumento significativo di ricoveri in tutta la regione, in modo specifico di pazienti che presentano pluripatologie.

Insomma, un problema che va contrastato aumentando il livello di guardia e fornendo un supporto ai servizi già esistenti

Queste le ragioni che hanno spinto l'Asm ha decidere di potenziare l'offerta sanitaria in materia di assistenza cardiologica, dotando l'ambulatorio di Cardiologia di via Montescaglioso a Matera di attrezzature idonee ad eseguire l'esame dell'Holter Cardiaco, consentendo il monitoraggio dei pazienti nell'arco di una intera giornata.

E per una maggiore efficacia l'azienda sanitaria ha deciso di dedicare una linea telefonica allo scompenso cardiaco. Il numero sarà a disposizione dei medici di Medicina Generale (preposti ad una prima valutazione del paziente), con lo specialista Cardiologo del territorio.

Una azione che va verso i criteri di deospedalizzazione privilegiati dalla direzione generale dell'azienda sanitaria materana. Infatti, spiega il direttore generale Joseph Polimeni "Potenziare questi servizi significa tentare, nei limiti del possibile, di deospedalizzare la medicina, riservando i nosocomi alla cura delle acuzie. Nello specifico dello scompenso cardiaco oggi è possibile ottenere ottimi esiti in ambito cardiovascolare, consentendo a tante persone di affrontare la terza età in condizioni di salute ottimali".