Una fiaccolata per i quattro braccianti morti in incidente

I sindacati Cgil, Cisl e Uil e le rispettive sigle di categoria del settore agroalimentare (Flai, Fai, Uila) hanno organizzato un presidio e una fiaccolata giovedì pomeriggio, alle ore 18, in piazza Gramsci a Scanzano Jonico, per commemorare i quattro braccianti agricoli indiani e pakistani che sabato pomeriggio hanno perso la vita in un incidente stradale sulla statale 598 Fondovalle dell'Agri.

Dopo la pesante tragedia, le organizzazioni sindacali hanno fatto sentire la loro voce per chiedere trasporti pubblici sicuri per gli stagionali che si spostano da una regione all'altra, come in questo caso dalla Calabria alla Basilicata, e percorrono anche centinaia di chilometri al giorno per raggiungere i luoghi di lavoro. L'iniziativa, denominata ''Dignità e sicurezza per chi lavora la terra'', intende essere ''un momento di raccoglimento e di denuncia, per i diritti e la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici migranti impiegati in agricoltura''. I quattro braccianti, di età fra i 20 e i 35 anni, erano in un'auto da sette posti ma erano dieci in tutto i lavoratori stagionali a bordo. Gli altri sei sono rimasti feriti, due di essi sono ancora in ospedale. La Procura di Matera ha aperto un'inchiesta sull'incidente stradale in cui è coinvolto anche un camion Iveco.