Visita a sorpresa del ministro Lezzi: "Cantieri in ritardo"

Il ministro per il Sud Barbara Lezzi ha tenuto una visita a sorpresa questa mattina a Matera per verificare lo stato dei cantieri. Ha riscontrato ritardi in via Lanera, dove è in corso di costruzione la nuova rotatoria, mentre in piazza Visitazione tutto procede secondo i tempi per la stazione centrale delle Fal. Segnalati ritardi per la strada statale 96 Bari-Matera.

"Quando mi sono insediata a giugno ho riscontrato un fortissimo ritardo nei lavori per tutte le opere previste, e purtroppo questo ritardo permane, anche se siamo riusciti a dare una buona accelerata." Così il ministro per il Sud Barbara Lezzi ha detto dopo il sopralluogo. Il ministro non ha critiche da muovere alle Fal per i lavori in piazza Visitazione. Anzi, va tutto bene. "Ho verificato il cantiere della stazione centrale in piazza della Visitazione, dove stanno lavorando molto bene le FAL (Ferrovie Apulo Lucane) - ha detto -. Stanno facendo un lavoro straordinario, 24 ore su 24, e i risultati si vedono. Speriamo che sia altrettanto celere il Comune, che su quella piazza ha lavori di sua competenza ancora fermi".

Su via Lanera, invece, "i lavori procedono a rilento e stanno creando anche disagi ai cittadini di Matera". Per questo Lezzi chiederà al sindaco di Matera di visionare il progetto esecutivo. Inoltre in piazza Vittorio Veneto "purtroppo ho potuto constatare che è tutto fermo, senza nemmeno gli operai al lavoro", ha detto il ministro.

Problemi anche sulla strada statale 96. "Percorrendo la superstrada Bari Matera, ho verificato la lentezza dei lavori e i pochi operai all'opera solo in alcuni tratti del cantiere. Ho subito contattato l'ingegnere di Anas responsabile che mi ha assicurato che il prossimo 28 novembre incontrerà le ditte subappaltatrici per risolvere i problemi e riprendere celermente i lavori di questa arteria fondamentale per la buona riuscita dell'evento. Tornerò prossimamente a Matera - ha concluso - sempre a sorpresa: i tempi sono sempre più stretti e dobbiamo chiudere i cantieri al più presto".